“Questa manifestazione è l’ultimo segnale di speranza. Siamo stanchi e non siamo le paladine della giustizia, ma siamo le rappresentanti di milioni di lavoratori. Siamo la parte più degna del comparto”. E’ quanto ha affermato una lavoratrice del comparto giochi che ha raggiunto la manifestazione ‘rosa’ da Napoli. “Il mio ultimo messaggio è che siamo alla fame, sono sei mesi che non lavoriamo e data l’incapacità dello Stato di governarci deve fare un passo indietro e farci aprire subito. I nostri locali sono pronti e adeguati alle normative anti-Covid. Questo governo che ci sta facendo morire di fame deve fare un passo indietro a farci aprire subito. State avvantaggiando non solo il gioco illegale ma anche l’usura perché le banche non ci fanno credito. Siete ipocriti e state alimentando due mali sociali enormi. E’ un ritorno indietro di 50 anni. Un ritorno all’illegalità”.
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