“Non possiamo permettere di vanificare lavoro svolto fino a qui. Rimarremo in piazza finché le forze ci sosterranno indipendentemente da quale sarà il prossimo Governo. Stiamo affrontando un’emergenza che è prioritaria a qualsiasi altra emergenza. Stiamo cadendo anche noi nell’emergenza sanitaria. Ormai siamo demoliti. Dunque, si può morire anche senza aver contratto il Covid, ma anche solo per l’esistenza del Covid poiché questa situazione ci sta segnando psicologicamente e tutto ciò si ripercuote sul corpo”. E’ quanto afferma ad Agimeg la promotrice della manifestazione ‘rosa’, Antonia Campanella. “Purtroppo il settore non è attivo. Siamo sempre e solo una fetta o una rappresentanza. E’ vero che oggi siamo qui per mantenere il nostro presidio, ma visto che oggi abbiamo chiesto le autorizzazioni per la piazza mi chiedo dove sono i 150.000 lavoratori del settore. Prima di criticare le scelte del Governo, ognuno dovrebbe fare la propria parte evitando di cullarsi mentre tutto ci precipita addosso. Ogni giorno siamo più in difficoltà, ci indebitiamo e perdiamo soldi. Non riesco a darmi una spiegazione per la poca partecipazione. Siamo qui per difendere i nostri diritti e quelli dei nostri figli. Qui c’è in ballo il nostro futuro. I nostri nonni hanno combattuto mentre noi permettiamo di stralciare la nostra Costituzione. Ricordatevi che il Governo non fa altro che rispecchiare il popolo”. lp/AGIMEG