Con i casinò aperti solo in parte e le pesanti restrizioni per entrare nel Paese, i casinò di Macao a aprile segnano la peggior performance di sempre. I ricavi si attestano infatti a 754 milioni di pataca (86,9 milioni di euro), il 96,8% in meno di un anno fa (23,58 milioni di pataca, 2,7 miliardi di euro). Nemmeno in piena emergenza coronavirus si era registrato un crollo così elevato: marzo aveva chiuso a -79,7%, febbraio a -87,7%. Nei quattro mesi, le case da gioco della ex colonia portoghese hanno totalizzato 31,24 miliardi di pataca (3,6 miliardi di euro), il 68,7% in meno dello stesso periodo 2019 (99,7 miliardi di pataca). lp/AGIMEG