Depositata in Commissione Affari Costituzionali alla Camera una soluzione per far in modo che il Governo non proroghi il blocco degli stipendi dei lavoratori del comparto sicurezza e difesa questo quanto si evince dal comunicato del M5S nel quale i deputati hanno dichiarato ”la risoluzione arriva dopo una serie di incontri con i rappresentanti dei diversi comparti. Ieri è toccato alla polizia di Stato, giovedì prossimo toccherà all’Arma dei Carabinieri e ”torneremo certamente a battere su questo tasto – hanno concluso i grillini – non abbiamo alcuna fiducia negli annunci del Presidente del Consiglio e l’adeguamento degli stipendi è la minima riconoscenza che lo Stato deve a queste persone”. L’emendamento presentato dal Movimento 5 Stelle prevedeva di risolvere il blocco salariale attraverso l’aumento del gettito fiscale derivante dai giochi d’azzardo. mdc/AGIMEG