“Il problema della ludopatia è in crescita. Il distanziometr0 non è sufficiente. Abbiamo constatato che ai nostri sportelli vengono soprattutto le famiglie, le persone che vivono con chi ha questa difficoltà, queste soffrono lo stesso dolore di chi ha la dipendenza. Noi abbiamo cercato di aiutare chi soffre e sta vicino a queste persone perché chi è dipendente, difficilmente cerca di farsi curare”. Sono le parole del segretario generale di Assoutenti, Maria Antonietta Boselli, nel corso del flash mob ‘Il gioco è un azzardo…scommetti su di te’, che si è tenuto in piazza Montecitorio la scorsa settimana. rg/AGIMEG