Nei giorni scorsi è stata inviata al Garante per la concorrenza una segnalazione su comportamenti “all’apparenza poco trasparenti esercitati da Lottomatica e dalla sua controllata Videolot Rete S.p.a. 2 con lo scopo di istallare Apparecchi da intrattenimento a vincita in denaro comma 6a 110 TULPS attraverso l’utilizzo di pressioni commerciali esercitate attraverso la concessione prodotti in concessione esclusiva. Nella denuncia viene specificato che tale iniziative sono a danno del gestore di New Slot già presente con i suoi apparecchi all’interno dell’esercizio e munito di regolare contratto sottoscritto con l’esercente. Questa attività, viene specificato nella denuncia, è comunemente nota come “Canvas” e si concretizza in una attività di sviluppo commerciale che farebbe leva sulla possibilità di poter vendere il Gratta e Vinci. Tale servizio viene concesso solo quando “determinate condizioni vengono soddisfatte ed in alcuni casi agli agenti di Lottomatica sul territorio si affiancano gli incaricati commerciali dei Gestori Partner o “Diretti acquisiti”. Secondo i denuncianti il Garante dovrebbe valutare con attenzione anche le acquisizioni che Lottomatica Videolot Rete (Videolot) ha effettuato nel corso degli ultimi 5 anni e per le quali è già stata sottoposto al parere del Garante stesso. “Situazioni che al momento della valutazione non rappresentavano particolari evidenze- si legge nella denuncia- oggi hanno reso Lottomatica Videolot Rete (Videolot) e le aziende acquisite, inspiegabilmente leader delle zone di riferimento. E’ singolare il fatto che Gestori che possedevano circa 800 apparecchi New Slot prima dell’acquisizione da parte di Lottomatica oggi dichiarino la gestione di oltre 2.000 apparecchi così come gestori che prima dell’acquisizione da parte di Lottomatica gestivano circa 1.200 apparecchi New Slot e oggi dichiarino sul loro sito web di gestire circa 2.400 New slot”. La stessa politica commerciale, ovvero la possibilità di distribuire Gratta e Vinci, verrebbe a volte applicata alle sale Vlt contrattualizzate dalla stessa Lottomatica Videolot Rete. Con la denuncia in questione si chiede anche di valutare se Sisal adotti atteggiamenti similari nell’imporre l’installazione delle slot laddove gli esercenti risultano già offrire servizi di vendita del Superenalotto. lp/AGIMEG