Lotto: Ritardo versamenti. Tar Lazio conferma revoca della concessione per ricevitoria

“Considerato che, ad una prima delibazione, il ricorso non può ritenersi assistito da adeguato fumus boni iuris in ragione dell’entità del ritardo nel versamento (125 giorni) e dell’entità dei proventi prestazionali versati in ritardo (€ 52.991,96); il  Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, respinge l’istanza cautelare”. E’ quanto si legge in un’ordinanza emessa dalla Seconda Sezione del Tar del Lazio, su un ricorso per  l’annullamento della revoca della concessione di una ricevitoria lotto, per ritardato versamento dei proventi delle estrazioni.  Secondo i giudici amministrativi, quindi, i Monopoli di Stato non avrebbero avuto altra scelta diversa dalla revoca, considerando l’ingente ritardo nel versamento (125 giorni) e l’entità dei proventi (quasi 53mila euro). lp/AGIMEG