Continua a macinare record il 53 sulla ruota Nazionale, giunto a 202 concorsi consecutivi di assenza. Un traguardo storico, che permette al massimo ritardatario dell’era moderna di agganciare in classifica un ‘mostro sacro’ nella storia dei centenari del Lotto come l’8 su Roma, che uscì nell’agosto 1941 proprio dopo 202 turni di latitanza. Leggenda vuole che fu Benito Mussolini a ‘sostenere’ il ritardatario per finanziare l’entrata in guerra dell’Italia con i corposi incassi prodotti dalle giocate sull’8. Dopo questo prestigioso traguardo, il 53 sulla Nazionale ha ora nel mirino il 34 su Cagliari, massimo ritardatario del Lotto di tutti i tempi, sortito nel 2006 dopo ben 204 estrazioni a vuoto, un obiettivo che potrà essere superato in un paio di estrazioni già settimana prossima.
Da mesi ormai il 53 sulla Nazionale è il numero più giocato del Lotto e promette vincite milionarie. In termini assoluti, il record di vincita più alta di tutti i tempi spetta al 31 su Bari, che fermò la propria corsa dopo 167 estrazioni, che quando uscì nell’aprile del 2000 dispensò premi per 903,7 milioni di euro. Un record assoluto, a cui si avvicinò solo quattro anni dopo l’8 su Palermo che, dopo un ritardo durato 133 turni, fece vincere un totale di 810,9 milioni di euro. Molto lontani da queste cifre due ritardatari storici come il 53 su Venezia ed il 34 su Cagliari. Il 53 si fece rivedere su Venezia il 9 febbraio del 2005 dopo un’assenza di 182 estrazioni e pagò premi per un totale di 513 milioni. Inferiore fu la cifra vinta con quello che rimane ancora oggi il numero con il ritardo record. Il 1° aprile del 2006, quindi praticamente un anno dopo il 53, il 34 tornò a farsi vivo su Cagliari dopo un ritardo di 204 concorsi. Le vincite totali in quel concorso furono di 291 milioni di euro. lp/AGIMEG