Con 200 estrazioni consecutive di ritardo, il 53 sulla ruota Nazionale entra nella storia. Solamente in due altre occasioni un centenario aveva raggiunto quota 200 ritardi, nel 2006 con il 34 su Cagliari e nel 1941 con l’8 su Roma (la leggenda narra che fu Mussolini a “sostenere” il ritardatario per finanziare l’entrata in guerra dell’Italia con i corposi incassi). Ma l’unicità del ritardo del 53 sulla Nazionale risiede nel fatto che è il massimo ritardatario dell’era moderna, ovvero da quando il Lotto è stato completamente automatizzato: si iniziò nel 2005 per le sole ruote di Roma e Nazionale, fino al 15 settembre 2009, quando venne completato il processo di automatizzazione. Negli ultimi sette anni, dunque, mai un centenario aveva raggiunto un ritardo simile, e la corsa potrebbe riservare altre sorprese. Nel mirino c’è il 34 su Cagliari, uscito dopo 204 estrazioni nell’aprile 2006 e massimo ritardatario di tutti i tempi, e l’8 su Roma, che invece sortì nell’agosto 1941 dopo 202 turni di assenza.
Il record di vincita più alta di tutti i tempi spetta però a un altro numero, al 31 su Bari che fermò la propria corsa dopo 167 estrazioni. Un ritardo notevole, ma non certo record, eppure le vincite sfiorarono il miliardo di euro. Il 19 aprile del 2000 infatti, quando uscì, il 31 su Bari dispensò premi per 903,7 milioni di euro. Fu un record assoluto, a cui si avvicinò solo quattro anni dopo l’8 su Palermo che, dopo un ritardo durato 133 turni, fece vincere un totale di 810,9 milioni di euro. Molto lontani da queste cifre due ritardatari storici come il 53 su Venezia ed il 34 su Cagliari. Il 53, che all’epoca fece scalpore catturando pagine di giornali e servizi televisivi per la vera e propria febbre che aveva scatenato, si fece rivedere su Venezia il 9 febbraio del 2005 dopo un’assenza di 182 estrazioni e pagò premi per un totale di 513 milioni. Inferiore fu la cifra vinta con quello che rimane ancora oggi il numero con il ritardo record. Il 1° aprile del 2006, quindi praticamente un anno dopo il 53, il 34 tornò a farsi vivo su Cagliari dopo un ritardo di 204 concorsi. Le vincite totali in quel concorso furono di 291 milioni di euro. lp/AGIMEG
