La Illinois Lottery ha ripreso in queste ore a pagare i premi al di sopra dei 600 dollari rimasti congelati da ottobre. Il braccio di ferro iniziato la scorsa estate tra il Governatore e il Parlamento sull’approvazione della legge di bilancio ha paralizzato diversi servizi, più o meno essenziali. La lotteria in particolare ha dapprima congelato i premi al di sopra dei 25mila dollari, poi a ottobre anche quelli al di sopra dei 600, spiegando di aver esaurito i fondi dell’anno fiscale 2015 e di non aver il potere di utilizzare le risorse del 2016. IL blocco dei premi ha causato in questi mesi pesanti ripercussioni sulle vendite, i media statunitensi hanno riportato le testimonianze di diversi giocatori dello Stato che varcavano abitualmente i confini per acquistare i tagliandi. Per sbloccare la situazione – lo scontro sulla legge di bilancio continua – il Senato ha approvato una legge speciale la settimana scorsa che il governatore Bruce Rauner ha prontamente ratificato. Per le coperture economiche si è fatto ricorso a una serie di capitoli come le tasse sui carburati da autotrazione e le imposte sui servizi telefonici.
Una serie di servizi essenziali tuttavia sono ancora paralizzati, e l’intera vicenda ha ispirato un gruppo di attivisti di Chicago che ha così inscenato ieri una singolare protesta. Hanno acquistato in massa i biglietti della lotteria promettendo di devolvere le eventuali vincite proprio ai servizi essenziali rimasti paralizzati in questi mesi. “I nostri amministratori devono tenere presenti quali siano le priorità” ha spiegato William McNary, alla guida di Citizen Action Illinois,. “La settimana scorsa hanno trovato un’intesa sulle lotterie, utilizzando un fondo da un miliardo che era rimasto fuori dal bilancio. Se possono trovare un miliardo per il pagamento dei premi, possono anche trovare un miliardo per i servizi essenziali”. rg/AGIMEG