“L’avvio della lotteria degli scontrini è stato meno-peggio del previsto”. E’ quanto ha detto la presidente della Federazione italiana dettaglianti dell’alimentazione Fida Confcommercio, Donatella Prampolini. “Non c’è stata la ressa che ci si aspettava perché già ai primi di dicembre quando l’Agenzia delle entrate aveva rilasciato i codici a barre la gente aveva iniziato a chiedere insistentemente la lotteria degli scontrini. In realtà oggi le richieste non sono state tantissime”, ha detto Prampolini . “Quando i clienti hanno iniziato a capire che il pagamento andava fatto con mezzo elettronico e che, se avevano bisogno di fattura, non si poteva, alcuni hanno rinunciato alla lotteria”, ha aggiunto la presidente di Fida che ha indicato come “al momento non si segnalano particolari problematiche tecniche se non alcuni conflitti tra i programmi”. “Tutti gli associati hanno detto di ricordare che c’è sempre un problema di costo per l’esercente della moneta elettronica, se si vuole andare verso la moneta elettronica, serve un azzeramento vero delle commissioni. Quello è l’unico modo per dare lo stimolo, altro che lotterie e altre storie!”. cdn/AGIMEG