Sicilia e Sardegna si preparano ad una stretta delle disposizioni per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Entro 24, massimo 48 ore, il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas dovrebbe adottare i provvedimenti annunciati per frenare la salita della curva dei contagi e cioè uno “Stop&Go” di 15 giorni, una sorta di lockdown, per le principali attività, con contestuale chiusura di porti e aeroporti per limitare in modo rapido ed incisivo la circolazione delle persone e, con esse, del virus. Per domani, Solinas ha convocato un vertice con il Comitato tecnico scientifico al quale prenderanno parte anche i presidenti dei gruppi di maggioranza e opposizione in Consiglio regionale.
In Sicilia, invece, dopo il via libera del Cts, il presidente della Regione Nello Musumeci ha scelto di attendere ancora 24 ore per decidere la sospensione per tre settimane delle lezioni nelle scuole superiori e all’università, la riduzione dei posti sui mezzi pubblici, lo stop alle attività di ristoranti e pub alle 23 e la chiusura delle sale bingo. Tra le disposizioni che si stanno valutando anche quella dell’istituzione delle “zone arancioni” con chiusura alle 21 per i ristoranti. Allo studio anche la proposta di chiusura totale per sale bingo e i centri scommesse. cdn/AGIMEG