Controlli amministrativi sul territorio sono stati svolti dagli operatori della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Monza e della Brianza.
Durante tale attività di verifica, è stato sanzionato amministrativamente il titolare di una sala scommesse di Lissone, nella provincia di Monza e della Brianza, per aver fatto accedere due minori.
La scorsa settimana, durante uno dei consueti controlli effettuati dalla Polizia di Stato specializzata negli accertamenti nei confronti delle attività di gioco, i militari, dopo aver verificato che la sala scommesse fosse in possesso della licenza di pubblica sicurezza, hanno sottoposto a controllo anche i clienti del locale e tra di loro è stata riscontrata la presenza due giovani giocatori.
Alla richiesta del documento di riconoscimento, i giovani hanno riferito di non averlo con sé fisicamente ma di possedere solo una foto dello stesso, dalla quale appariva però visibile che l’ultima cifra dell’anno di nascita fosse stata modificata. Gli Agenti di Polizia, tuttavia, sono riusciti a visionare una foto dei documenti originali dai quali si poteva evincere la minore età dei due ragazzi.
Chieste spiegazioni al titolare dell’attività, questo riferiva di aver verificato l’età anagrafica dei due minori dalle foto sui cellulari senza aver chiesto l’esibizione del documento originale. E’ stata quindi elevata una sanzione amministrativa di 6.667 euro. cdn/AGIMEG