Servizi di controllo mirati al contrasto delle scommesse illegali ed alla verifica dell’osservanza degli obblighi previsti dalla normativa in materia di giochi pubblici, sono stati svolti dagli Agenti della Divisione Polizia Amministrative della Questura di Monza e della Brianza, unitamente a personale dell’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la Lombardia.
Nell’ambito di tale attività di verifica, gli agenti hanno effettuato un accesso con controllo all’interno di uno stabile segnalato come luogo dove era possibile fare delle scommesse a Lissone, nella provincia di Monza e della Brianza.
Nello specifico, una volta all’interno, le forze dell’ordine hanno riscontrato effettivamente lo svolgimento dell’attività illegale di giochi e scommesse, accertando la presenza del legale rappresentante della società e di un’altra persona risultata poi titolare di un conto corrente bancario sul quale poco prima era stata inserita, da parte di un ignaro giocatore, una prenotazione di scommessa attraverso l’utilizzo di uno dei terminali messi a disposizione degli avventori del locale e sul quale era stato configurato l’accesso per effettuare giochi e scommesse virtuali.
Nel prosieguo del controllo gli agenti hanno accertato come, già da tempo tale attività di organizzazione e raccolta scommesse, veniva svolta abusivamente dai due soggetti, all’interno dei locali, senza avere mai ottenuto la licenza.
Sono stati quindi sequestrati 7 apparecchi terminali utilizzati per l’attività di gioco online e nei confronti del legale rappresentante è stata, inoltre, elevata una sanzione amministrativa pari a 70.000 euro, ed entrambi sono stati segnalati. cdn/AGIMEG