Libro Blu ADM: spesa (-20,2%) ed Erario (-26,3%) in calo nel 2021 rispetto al 2019 per la chiusura delle sale dovuta alla pandemia

Nel 2021 la spesa per i giochi è stata di 15,5 miliardi di euro, in crescita del +19,6% rispetto ai 12,9 miliardi del 2020. Va ricordato però che nel 2020 le sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono rimaste chiuse per 7 mesi a causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, così come anche lo scorso anno il settore del gioco fisico è rimasto chiuso per 5 mesi.

Il confronto rispetto al 2019 vede invece un calo del -20,2%. Due anni fa la spesa fu infatti di 19,4 miliardi di euro.

In calo (-26,3%), sempre rispetto al 2019, anche il gettito erariale, passato dagli 11,4 miliardi di due anni, ai 7,2 del 2020, fino ad arrivare agli 8,4 miliardi dello scorso anno.

La raccolta è stata invece di 111,2 miliari di euro, mentre le somme tornate ai giocatori sotto forma di vincite sono state di 95,7 miliardi. E’ quanto emerge dai dati del Libro Blu 2021 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Libro Blu ADM 2021

Il gettito erariale

Analizzando il contributo all’Erario delle diverse tipologie di gioco fisico e a distanza, nel 2021, si evidenzia come il settore degli apparecchi da intrattenimento (AWP e VLT) rappresenti il 36,20 per cento delle entrate totali, rispetto al 44,68 per cento del 2020.

Il gettito derivante dagli apparecchi da intrattenimento continua comunque a rappresentare la fetta più importante del gettito erariale. Il contributo all’Erario per la voce “Altro” (che comprende Gioco a base sportiva, Giochi di carte organizzati in forma diversa dal torneo e giochi di sorte a quota fissa, Bingo, Scommesse virtuali, Torneo, Poker Cash, Gioco a base ippica, Comma 7 e Betting Exchange) evidenzia un aumento dal 13,51 per cento nel 2020 ad un contributo del 14,62 per cento nel 2021.

Le scommesse sportive a quota fissa, ricomprese nella categoria “Altro”, rappresentano il 38,73 per cento delle entrate erariali registrate nel 2021 (423,13 milioni di euro su 1.092,57 milioni di euro).

Come gli scorsi anni, anche nel 2021 si è continuato a registrare un aumento del contributo erariale del “Betting exchange”, una particolare tipologia di gioco, offerto da pochi concessionari per una categoria specifica di giocatori appassionati a questo tipo di scommessa.

I valori del poker cash mostrano una diminuzione nel 2021 rispetto al 2020, da un contributo pari a 20,67 milioni di euro nel 2020, a 17,81 milioni di euro nel 2021.

La raccolta erariale derivante dal Lotto è stata invece di oltre 1,1 miliardi di euro ed ha rappresentato il 15,1% del totale. Da Gratta e Vinci e Lotterie è andato all’Erario oltre 1,7 miliardi, con una quota di mercato quindi del 23,3%.

Libro Blu ADM 2021

In totale il settore ha registrato un gettito totale di 8,41 miliardi di euro: le Awp hanno raggiunto i 2.308 milioni di euro, il Lotto 1.127 milioni di euro, le Lotterie 1.739 milioni di euro, le Vlt 735 milioni di euro, i giochi numeri a totalizzatore 471 milioni di euro e gli altri giochi 1.092 milioni di euro.

cdn/AGIMEG