Leo (vicemin. MEF): “Riforma Fiscale sarà attuata in tre fasi. La prima è quella dei provvedimenti che non richiedono copertura”

Nella giornata in cui si è chiuso il lavoro delle commissioni attive sulla Riforma Fiscale, il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha fatto il punto su modalità e tempi di attuazione sottolineando che sarà un processo che si articolerà in tre fasi.

“Abbiamo insediato tredici commissioni a cui abbiamo affidato dei compiti particolari, cercando di coinvolgere numerosissimi professionisti. Analizzeremo le loro proposte per dare vita agli schemi di decreti legislativi”, ha sottolineato nel corso del “Telefisco” del Sole24Ore.

Il processo avrà tre fasi: “La prima è quella dei provvedimenti che non richiedono copertura, come i procedimenti o il calendario delle dichiarazioni ma anche il contenzioso e l’accertamento. Poi dovremo misurare le risorse a disposizione per capire quali misure potremo mandare in vigore da gennaio 2024, qui ci sarà un secondo gruppo di interventi. Infine, il terzo momento sarà quello delle norme che richiederanno risorse più impegnative, l’idea è di mettere a disposizione in consultazione i testi come abbiamo fatto per la global minimum tax. Intanto, procede con l’agenzia delle Entrate il lavoro sui Testi unici in forma compilativa ai quali stiamo lavorando con il direttore Ruffini. Anche gli schemi dei testi unici andranno in consultazione”, ha concluso.

“Contiamo di consegnare i nostri risultati entro il mese di ottobre per passare poi a una consultazione pubblica, dopo la quale si passerà alla codificazione dei testi unici. Un lavoro di razionalizzazione e armonizzazione che si attendeva da almeno 10 anni”, ha sottolineato il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini parlando dei Testi unici in materia tributaria e fiscale che sono parte della Riforma Fiscale. cdn/AGIMEG