Parte oggi il voto sugli emendamenti alla Legge di Stabilità segnalati in Commissione Bilancio alla Camera. Tra le numerose proposte di modifica, alcune riguardano il settore giochi. Oltre a quelle riferite agli articoli 14 e 44 che introducono nuove misure sul settore – già segnalate – ce ne sono altre che chiedono di garantire alcune disposizioni di legge con fondi provenienti dal settore giochi. In particolare si tratta della proposta Pesco (M5S) che chiede di “modificare la misura dei prelievo erariale unico attualmente applicato sui giochi ed eventuali addizionali, nonché la percentuale del compenso per le attività di gestione ovvero per quella dei punti vendita al fine di conseguire un maggior gettito” utile a finanziare il reddito di cittadinanza. C’è poi l’emendamento Di Maio (M5S) che chiede al MEF di adottare nuove “disposizioni in materia di giochi pubblici per la modifica della misura del prelievo erariale unico, la percentuale dell’ammontare complessivo delle giocate destinate a montepremi ovvero a vincite in denaro, nonché la percentuale del compenso per le attività di gestione o dei punti vendita, al fine di assicurare, anche con riferimento ai rapporti negoziali in essere alla data di entrata in vigore della presente legge, maggiori entrate in misura non inferiore a 400 milioni di euro per l’anno 2014. Nell’ambito di tali misure può essere disposto l’incremento , entro il limite dell’1 per cento, del prelievo erariale unico sugli apparecchi da intrattenimento”, specifica la proposta. Modifiche utili secondo Di Maio a garantire fondi utili “per il finanziamento di misure perequative per il personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”. im/AGIMEG