“Nel corso dell’esame al Senato è stato soppresso il comma 307, che disponeva che la riforma complessiva in materia di giochi pubblici, da adottare ai sensi dell’articolo 9, comma 6-bis, del decreto legge n. 87 del 2018, definisse criteri omogenei su tutto il territorio nazionale in ordine alla distribuzione e agli orari degli esercizi che offrono gioco pubblico”. E’ quanto spiega il Servizio Studi della Camera, nella nota che illustra le modifiche approvate dal Senato della Repubblica per quanto riguarda la legge di Bilancio. Di fatto viene cancellata la norma che chiedeva di fissare criteri omogenei a livello nazionale per gli orari di gioco e per la distribuzione delle sale dedicate al gioco lecito. lp/AGIMEG