La Legge di Bilancio inizia il suo iter alla Camera dove è tornata per la terza lettura. La Commissione Bilancio inizierà i lavori alle 10.30, il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato per le 13. Convocate per oggi anche tutte le altre Commissioni che esamineranno il testo in sede consultiva solo sulle parti di competenza. I lavori comunque sono contingentati, la Manovra sarà già domani alle 9.30 in Aula. Il testo contiene una serie di interventi anche sul settore dei giochi, a iniziare dal giro di vite fiscale su diversi prodotti.
Per gli apparecchi, le aliquote saliranno dell’1,35% per le slot e dell’1,25% per le vlt, rispetto agli scaglioni già fissati con il Decreto Dignità. L’aumento del prelievo verrà però compensato in parte da un calo del payout, che per le slot scende al 68% e per le vlt all’84 % della raccolta. La stangata colpisce anche i giochi di abilità a distanza, compreso il bingo online, per i quali l’aliquota passano dal 20 al 25% del margine. Aumenta anche quella per le scommesse sportive che si rete fisica sarà del 20% mentre online del 24% e le virtuali del 22%.
La Manovra prevede poi un restyling per il Totocalcio e Totogol che verrà gestito dalla Sport e Salute SPA.
Confermate le proroghe per le concessioni delle scommesse, SuperEnalotto e bingo e rinviata al 31 dicembre 2020 la dismissione delle slot, che lasceranno il posto alle nuove awp da remoto.
Previsto anche il rilancio del casinò di Campione con un commissario che si incaricherà di elaborare un programma di risanamento.
Cancellata infine la norma che prevedeva venissero fissati “criteri omogenei su tutto il territorio nazionale in ordine alla distribuzione e agli orari degli esercizi che offrono gioco pubblico”. lp/AGIMEG