Continua il percorso della Legge di Bilancio alle Camere. Proseguono le audizioni nelle Commissioni Bilancio di entrambi i rami parlamentari.
“La lotta alla dipendenza da gioco d’azzardo deve essere una priorità in senso assoluto, considerato che il giro d’affari del gioco d’azzardo ha raggiunto i 150 miliardi di euro e che le dipendenze hanno gravi ricadute sia sulla salute delle persone che ne sono affette sia sulla coesione sociale del Paese. È bene che l’organizzazione dell’Osservatorio, i fondi stanziati e le azioni già intraprese dai diversi attori non siano eliminate”. E’ quanto sottolineato dal Forum delle associazioni familiari che chiede di sopprimere l’articolo 66.
Ricordiamo che l’articolo 66 definisce “una disciplina organica e complessiva in tema di prevenzione, cura e riabilitazione delle patologie da dipendenze, operando un riassetto delle disposizioni vigenti. La disposizione destina annualmente, a decorrere dal 1° gennaio 2025, una quota pari a 50 milioni di euro per tali finalità, rimettendo a decreti del Ministro della salute la definizione di linee di azione per garantire le prestazioni citate alle persone affette da ogni forma di dipendenza. È, inoltre, prevista l’istituzione di un Osservatorio incaricato di monitorare le dipendenze patologiche e l’efficacia delle azioni di cura e prevenzione intraprese, istituendo uno specifico Fondo, per il finanziamento del quale è autorizzata la spesa di 44 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025, al fine di garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da dipendenze patologiche”. Abolito il fondo per il contrasto al gioco d’azzardo patologico. cdn/AGIMEG