Legge di bilancio 2023, oggi la discussione generale in Aula al Senato

E’ prevista oggi, a partire dalle 10, la discussione generale della Legge di Bilancio in Aula al Senato, dopo l’esame in V Commissione Bilancio.

Domani, dalle 9, proprio quando la premier Giorgia Meloni sarà alle prese con la sua prima conferenza stampa di fine anno, sono in calendario le dichiarazioni di voto e il voto sulla preannunciata questione sull’articolo 1 e, a seguire, il voto finale sul ddl.

Nella seduta di ieri, con le comunicazioni del Presidente, ex art. 126, comma 4, del Regolamento, sul contenuto del ddl di bilancio 2023, approvato dalla Camera, si è aperta la sessione di bilancio.

“I commi 123 e 124 prorogano, a titolo oneroso, fino al 31 dicembre 2024, talune concessioni per la raccolta a distanza dei giochi pubblici”, ha ricordato il relatore Castelli (FdI) in VI Commissione Finanze. “I commi da 186 a 205 consentono di definire con modalità agevolate le controversie tributarie pendenti alla data di entrata in vigore della norma medesima, anche in Cassazione e a seguito di rinvio, in cui sono parte l’Agenzia delle entrate e l’Agenzia delle dogane (tale estensione è stata operata durante l’esame parlamentare), aventi ad oggetto atti impositivi (avvisi di accertamento, provvedimenti di irrogazione delle sanzioni e ogni altro atto di imposizione), mediante il pagamento di un importo pari al valore della controversia”.

In riferimento al comma 439, il relatore Maffoni (FdI) in IX Commissione (Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare) ha ricordato che incrementa la dotazione finanziaria del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2022-2024 con 8 milioni di euro per il 2023, al comma 440, che incrementa di 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023-2025 il Fondo di solidarietà nazionale della pesca e dell’acquacoltura, nonchè ai commi 441 e 442, che autorizzano la spesa di 4,7 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024 al fine di garantire la funzionalità degli impianti ippici attivi, nonchè al fine di consentire l’utilizzo delle relative strutture da parte del Ministero per le proprie finalità istituzionali”.

Il senatore Bergesio (LSP-PSd’Az) ritiene che la legge di bilancio necessiti un impegno maggiore del Parlamento, data la rilevanza dello strumento legislativo. Manifesta peraltro particolare apprezzamento per le cospicue risorse stanziate in materia di agricoltura, turismo e settore ippico, nonchè per le azioni di contenimento dei costi di energia. cdn/AGIMEG