Alessandro Lama (presidente Federamusement Confesercenti): “Necessario chiarire la nostra posizione per evitare speculazioni e fake news. Per far progredire il settore del gioco senza vincite in denaro necessario uscire dalla logica dei compromessi al ribassi ed agire a testa alta”

“A seguito di quanto ho dichiarato alla presentazione del Libro Blu dell’ADM,  chiarisco il punto di vista di Federamusement che leggo interpretato in maniera perlomeno semplicistica su alcuni organi di stampa. Il confronto degli ultimi due anni con ADM  ha dimostrato che le buone idee, la collaborazione propositiva e una amministrazione che comprende la necessità di una concertazione di alto livello non possono che far raggiungere dei risultati, certamente sempre perfettibili e migliorabili”. E’ quanto dichiara il presidente di Federamusement Confesercenti, Alessandro Lama.

“Confronto espresso in modo laico, aprendosi a diversi open hearing, in un attività di concertazione attraverso la disponibilità di  dirigenti preparati e professionali, con un tavolo tecnico tuttora attivo, disponibilità che mai avevano sperimentato in tanti anni dì collaborazione con questa istituzione”.
 
“Nonostante ciò – prosegue Lama – questo lavoro può a volte essere vanificato da fake news e false problematiche.  Quale il rischio che ho evidenziato nella tavola rotonda odierna? Vanificare il lavoro di anni in pochi giorni. Se, come è successo per il biliardino e gli E-Sports, si sposta la discussione dal tavolo tecnico a piattaforme sensazionalistiche che hanno soltanto come scopo il clamore e non l’analisi delle tante problematiche che dobbiamo ancora risolvere per il settore”.
Nessuna volontà di aggiudicarmi successi di terzi, né di biasimare i comportamenti di alcuno, solo un evidente apprezzamento di quanto fatto solo e sempre nelle sedi istituzionali, che certamente è e deve essere ancora perfezionato e forse stravolto, ma sempre in un percorso che, Federamusement e senza meno tutti gli altri attori istituzionali rappresentati negli Stati Generali ritengono quello maestro”.
 

“Se davvero vogliamo far progredire il settore dobbiamo uscire dalla logica dei compromessi al ribasso e agire a testa alta per accompagnare il settore del gioco senza vincite in denaro verso una nuova era, più matura, consapevole e trasparente”.

“Il riordino del settore del Gioco tante volte invocato dal direttore Minenna porta in questa direzione. Proprio in queste ore un nuovo governo sta entrando in carica.In questa fase, oggi più di ieri, Sindacati operatori e istituzioni,hanno il dovere dì dimostrare di avere le idee chiaredimuoversi in un’ottica di sistema, facendo davvero gioco di squadra con la  consapevolezza che oggi possiamo affrontare con tenacia e determinazione le sfide alle quali è stato ed è chiamato il nostro comparto”. lp/AGIMEG