Una vittoria tra le lacrime e il sudore alle PokerClub Live Series Saint Vincent quella di Fabrizio Sanpirisi, player torinese di 37 anni che ha messo in riga 315 players ma soprattutto due pro skillati come Andrea Carini e Gabriele Lepore dello stesso team e anche Roby Begni. Un final day faticosissimo con il tavolo decisivo durato quasi 12 ore con tutte le pause, ovvio, e un heads up da 4 ore tra i primi due classificati.
“Un primo posto che volevo, davvero cercato e che arriva alla fine di due satelliti vinti proprio qui nella sala Evolution del Casinò de la Vallée di Saint Vincent dove abbiamo giocato questo splendido torneo. Ho eliminato player del calibro Lepore e Carini che è fortissimo in heads up e dedico la vittoria alla mia compagna e a tutti i miei amici”. Agente immobiliare di Nichelino in provincia di Torino, gioca spesso i tornei settimanali a Saint Vincent e ora arriva il risultato più grande della sua carriera.
HEADS UP INFINITO – Un testa a testa durato quasi 4 ore dopo l’eliminazione di Gabriele Lepore sempre per mano di Sanpirisi. Partito in vantaggio di quasi 2 a 1 in proporzione di chips, Carini ha rosicchiato subito lo stack dell’avversario per portarsi poi avanti. Quindi il call A10 contro KJ e un Jack sul flop che riporta in vantaggio Sanpirisi. Poi ancora avanti Carini che non perde la pazienza e il mindset. Quindi i bui si allungano, Sanpirisi vince qualche piatto e si arriva allo showdown decisivo con Carini ormai corto che non riesce a sovvertire un colpo in cui parte dietro.
IL TAVOLO FINALE – Runner up Andrea Carini, dicevamo, che centra il secondo piazzamento in un torneo Lottomatica, ma sempre al secondo posto. Terzo Lepore che, dopo la tripletta veneziana di vittorie ora centra un altro podio di prestigio. Un day3 favoloso per Galb che poi non ha vinto i colpi decisivi al final day ed è dovuto uscite per 17000 euro.
Con l’uscita della bella Monica Vitali in ottava posizione, scoppio clamoroso per Roby Begni che ha perso con due Kappa in mano proprio contro Sampirisi. Escono quindi due corti ta cui l’espertissimo Paolo Giovanetti e Felix Hartmann, unico straniero del tavolo, e i tre migliori in chips si sfidano nella fase finale che sappiamo già com’è finita.
ANCORA UN TORINESE IN VETTA ALLE PLS – Alla seconda tappa di Saint Vincent aveva vinto Max Forti e alla tappa di fine luglio a Venezia, Enrico Mosca. Entrambi sono tifosi del Torino. A Saint Vincent vince Sanpirisi che è di Torino ma tifa Juventus. In ogni caso, Andrea Michelotto a parte, le Pls sembrano dominate da giocatori piemontesi e che vincono non solo in casa come dimostra il successo di Mosca a Venezia.
UNA CINQUE GIORNI DI SUCCESSO – Un main event da 550 euro con 315 entries e iscrizioni ch sfiorano le 1.200 unità in tutti i side event. Waiting list infinita per il super side event del sabato che manda a casa anche qualche scontento per non aver potuto giocare dati i numeri esagerati.
Un torneo di Omaha con Enrico Mosca e Salvatore Giovanni a premio e tanti altri turbo velox.
BRACCINI, DA BUBBLE MAN A WINNER – Uscito dal torneo in bolla, il pro PokerClub che è arrivato primo su tutto il team pro, Carlo Braccini si è iscritto al Last Chance Pls da 220 euro arrivando a vincerlo. Uno spot contro il tilt pokeristico e l’ennesimo successo dell’esperto player eugubino nei tornei della sua room e di tutta Europa.
Il payout del final table:
1 Sanpirisi Fabrizio 30000€
2 Carini Andrea 22775€
3 Gabriele Lepore 17000€
4 Hartmann Felix 13000€
5 Giovanetti Paolo 10500€
6 Felicetti Roberto 8500€
7 Begni Roberto 6500€
8 Vitali Monica 5000€