“Diverse cose le abbiamo già fatte, penso all’abbassamento al 5% dell’Iva sulla compravendita dei cavalli, ai maggiori controlli antidoping, alla riorganizzazione degli uffici che si occupano di ippica, alla promozione, alla stesura del calendario 2025. E poi abbiamo altre grandi novità all’orizzonte”. E’ quanto ha dichiarato in un’intervista sulla Gazzetta dello Sport il sottosegretario al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Patrizio La Pietra.
“Prima di tutto faremo la classificazione degli ippodromi“, ha aggiunto. “Avremo tre ‘macro categorie’: tre ippodromi strategici che stanno in alto, tre promozionali che stanno in basso e in mezzo gli impianti nazionali e regionali. Chi sta più in alto avrà maggiori risorse, in termini di montepremi e di giornate”, ha detto.
“Sarà previsto un sistema di valutazione della qualità ad opera di una commissione che farà dei controlli continuativi, costanti, più volte durante l’anno. E dai giudizi di questa commissione verrà fuori la classificazione “mobile”: in questo modo vogliamo stimolare gli ippodromi a investire. Nei parametri ci saranno ristoranti, bar, bagni, servizi per gli scommettitori, stato delle scuderie, numero di spettatori paganti, scommesse raccolte sul campo“, ha sottolineato.
Altra novità, specifica: “La creazione di una agenzia per la promozione e la valorizzazione dell’ippica esterna al ministero”. “Presenteremo questa riforma in un collegato che sarà accompagnato alla Finanziaria: sarà presentato nei primi mesi del 2025 e approvato successivamente”.
Prossimo obiettivo anche una riforma delle scommesse: “L’ippica deve tornare a essere autosufficiente, non deve più dipendere dallo Stato”. Sui pagamenti dei premi: “l’intenzione è arrivare quanto prima ad accorciare ulteriormente i tempi”. cdn/AGIMEG