Domenica 10 novembre l’Ippodromo Snai San Siro sarà aperto gratuitamente a tutti dalle 12 alle 20 per celebrare il termine della 132esima stagione del Galoppo. L’evento sarà dedicato al Leonardo Horse Project e, per l’occasione, tra i viali dell’Ippodromo si terrà una rievocazione storica in costume dell’epoca rinascimentale. Quella in corso è stata la stagione della consacrazione dell’Ippodromo Snai San Siro, che da quattro anni è oggetto di un grande piano di rilancio da parte di Snaitech, proprietaria dell’impianto. Dal punto di vista sportivo, l’Ippodromo ha ospitato in 67 giornate di corse, compresa quella di chiusura, con una media di 1800 accessi a giornata. Grazie al ricco calendario sportivo e ai molti eventi organizzati in concomitanza dei principali convegni ippici, gli accessi durante le giornate di corse sono aumentati del 10% rispetto al 2018, raggiungendo quota 120.600.
In netta crescita anche gli accessi complessivi alla struttura, che si assestano a 270.000, quasi il 30% in più rispetto ai 210.000 accessi del 2018. Oltre ai numeri della stagione ippica, questo dato tiene conto dei 150.000 ingressi registrati durante i concerti del Milano Summer Festival, le Giornate FAI – Fondo Ambiente Italiano di Primavera, il Progetto Scuola, gli eventi collaterali e il Leonardo Horse Project. Quest’ultimo, in particolare, ha riscosso un enorme successo, attirando all’Ippodromo circa 4.000 persone solo nella giornata inaugurale, cui si aggiungono gli oltre 7.000 visitatori della mostra “Leonardo Da Vinci e la rappresentazione del cavallo”, allestita nella tribuna retrostante al Cavallo di Leonardo, e le decine di migliaia di persone che hanno ammirato i Cavalli di Design che in questi mesi sono stati collocati per le vie di Milano, Roma e Porto Cervo.
“L’Ippodromo Snai San Siro è ormai un modello virtuoso a livello nazionale per il rilancio delle strutture ippiche – dichiara Fabio Schiavolin, Amministratore Delegato di Snaitech –. Non solo abbiamo aumentato per il quarto anno consecutivo gli accessi durante le giornate di corse, ma le presenze registrate in occasione degli eventi hanno superato quelli della stagione sportiva. Segno, questo, che il rilancio dell’ippica deve necessariamente passare dal rilancio degli ippodromi, che devono superare la loro tradizionale vocazione sportiva e diventare spazi di aggregazione, aperti a tutti e per tutto l’anno”.
E così è per l’Ippodromo Snai San Siro che quest’anno non chiuderà i cancelli al termine della stagione ippica e, dal 22 novembre al 6 gennaio 2020, si trasformerà infatti nel più grande villaggio di Babbo Natale mai realizzato in Italia. In un’area complessiva di 30.000 metri quadrati saranno realizzati la Grande Fabbrica dei Giocattoli, il Borgo degli Elfi, la Casa di Babbo Natale, l’Ufficio Postale per timbrare e imbucare le letterine e molti altri ambienti a tema natalizio dove attori e ballerini professionisti daranno vita ad uno spettacolo indimenticabile. lp/AGIMEG