A Jesi, nella provincia di Ancona, tre persone sono state denunciate per il reato di furto aggravato continuato in concorso.
Si tratta della dipendente di una pizzeria, suo padre e sua madre. Tutti e tre sono ritenuti responsabili di svariati furti commessi all’interno del locale in concorso tra loro.
Abusando del rapporto di prestazione lavorativa, la dipendente, incassava del denaro dal padre che si presentava nel locale come un normale cliente per l’acquisto di Gratta e Vinci, ma gli venivano consegnati tagliandi di un valore nettamente superiore rispetto alla somma effettivamente pagata al netto del resto percepito.
Tale condotta è stata ripetuta per i mesi di agosto e settembre nei momenti in cui il titolare si allontanava dal locale. La madre della dipendente spesso si alternava al marito. Il danno stimato è di circa 20.000 euro. cdn/AGIMEG