“Il nudge è la spinta gentile per adottare comportamenti sani. Questo può essere utilizzato anche sul settore del gioco e potrebbe aiutare a prevenire comportamenti erronei”. È quanto ha detto la Business Unita Manager di Bva Doxa, Sonia Biondi, durante il panel “Per un gioco davvero sicuro: la scienza comportamentale” all’Italian Gaming Expo.
“Alcune delle cose che abbiamo visto più volte è che il giocatore non si rende conto del tempo che passa, quindi abbiamo capito che ci sono degli interventi che possono sussurrare che è arrivato il momento di fermarsi attraverso i nudges”.
“Da qualche anno noi facciamo parte di un gruppo internazionale che ha un dipartimento dedicato alle scienze comportamentali che sono ormai delle discipline accademiche studiate da 30 anni. C’è sempre, all’inizio, una parte etnografica e quindi comprendere come i soggetti si comportano all’interno delle sale. Dopo aver studiato questi comportamenti si possono trovare soluzioni adeguate e creare i nudges giusti. Abbiamo grande fiducia di poter costruire degli strumenti che riducano i rischi di sviluppo di gioco compulsivo“. ac/AGIMEG