L’Italia si presenta al sesto capitolo della gestione Mancini da netta favorita. Di fronte, domani a Genova, l’Ucraina di Shevchenko, che dopo la mancata partecipazione al Mondiale non ha mai perso: cinque vittorie e due pareggi in sette partite, anche se contro squadre per la verità non di primo livello. Le difficoltà degli azzurri, che con il nuovo tecnico hanno vinto soltanto una partita su cinque (la prima, contro l’Arabia Saudita) non dissuadono i trader di Stanleybet.it dall’assegnarle una quota tendente al basso, 1,75, contro il pareggio a 3,45 e la vittoria ucraina a 4,75. Nelle ultime quattro gare l’Italia è andata in gol soltanto tre volte, non segnando mai più di una rete nei novanta minuti. Anche per questo la quota dell’Under non supera 1,65, mentre l’Over si alza fino a 2,10.
A proposito di reti, finora i bomber azzurri selezionati da Mancini hanno avuto le polveri piuttosto bagnate. Per rivitalizzare il reparto, il ct ha ripescato dopo tre anni Sebastian Giovinco, che da tempo sta furoreggiando nella Msl americana. La “Formica Atomica” potrebbe celebrare questa seconda vita azzurra partendo dalla panchina, ma il suo ingresso a gara iniziata è senz’altro probabile, così com’è probabile, a giudizio di Stanleybet.it, la sua rete, data a 2,35. Solo Immobile fa di meglio, a 1,80, mentre Insigne segue a 2,60.
L’Italia tornerà in campo domenica contro la Polonia, e stavolta sarà per la Nations League. Ma prima si affronteranno le sue due avversarie del girone, appunto la Polonia e il Portogallo, in campo giovedì a Chorzow. Per gli analisti Stanleybet.it si tratta di una gara in equilibrio quasi perfetto: leggerissimo il favore ai portoghesi, a 2,60, mentre la vittoria interna polacca si gioca a 2,75. In mezzo, il pari a 3,00. cdn/AGIMEG