Istanza per il premier Giuseppe Conte per riapertura sale giochi, sale scommesse e sale bingo: ecco il TESTO INTEGRALE

Immediata riapertura delle sale giochi, sale scommesse e sale bingo e ristori per le attività di gioco. Sono alcune delle richieste presentate da Antonia Campanella, presidente di Emi Rebus e membro della Confederazione GiocareItalia, nell’istanza inviata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Ecco il testo integrale:

L’Associazione E.m.i. Rebus, in persona del Presidente Antonia Campanella, in occasione della “Manifestazione Rosa” indetta in Piazza Montecitorio a Roma, per il giorno 12 gennaio 2021, e con la collaborazione delle seguenti sigle associative di categoria: Agire, A.G.S.I., Res Cogitans, Agisco; Ascob, Utis, Cni, Agas costituenti la nascente Confederazione GiocareItalia.
espone quanto segue:
come tutti i settori dell’economia, anche quello del Gioco Pubblico Legale ha subito gli effetti nefasti dell’emergenza sanitaria.
V’è da dire infatti che il gioco è stato tra i primi settori ad essere stato sottoposto a lockdown e tra gli ultimi ad uscirne pur avendo aderito scrupolosamente alle linee guida per la riapertura delle attività di gioco varate dalla Conferenza Stato Regioni ed avendo adottato specifici e rigidi protocolli – preventivamente condivisi con le Organizzazioni Sindacali -, a presidio e tutela della sicurezza e della salute di dipendenti, giocatori e fornitori.
Le misure previste con gli ultimi DPCM hanno determinato una nuova interruzione dell’attività di sale scommesse, sale bingo e sale giochi.
Un nuovo blocco, sostanzialmente integrale, delle attività lungo tutta la filiera del gioco pubblico legale che ha interrotto nuovamente i flussi economici di comparto, riducendo la già critica liquidità di tutte le imprese della filiera, e – per il contesto di forte limitazione delle interazioni sociali e commerciali – rendendo molto complessa l’attività, anche amministrativa, delle imprese.
Per le su esposte ragioni, si ritiene indispensabile prevedere pochi ma chiari interventi finalizzati a dare un supporto alla filiera per consentire il superamento di questo periodo in vista di un’auspicata quanto celere ripresa delle attività.
Richieste:
1. Immediata riapertura delle imprese facenti parte della filiera terrestre del gioco pubblico
legale poiché non sussistono evidenti ragioni scientifiche per procrastinarne la chiusura.
2. Prevedere sino alla data di apertura congrui ristori che abbiano come base la media del
fatturato relativo all’intera annualità 2019.
3. La sterilizzazione di aumenti di tassazione. Il settore del gioco ed in particolar modo quello delle scommesse ha subito reiterati incrementi di tassazione e oggi risulta tra i più tassati a livello europeo. Tra gli ultimi interventi noti si vuol citare la tassazione dello 0,5 meglio noto come il prelievo da destinarsi al “Fondo salva Sport”.
In considerazione della crisi in atto si richiede dunque la sterilizzazione con un ritorno al
prelievo erariale sulla raccolta e sulle vincite vigente fino al 31 dicembre 2019. Questi interventi consentirebbero di poter riavviare le attività di settore generando una marginalità per la filiera che, causa Covid, da mesi, è fermo e compenserebbe parzialmente la perdita di ricavi sofferta dalle imprese durante le fasi di sospensione dell’attività.

4. Avviare una riforma organica, armonica, equilibrata e socialmente sostenibile per risolvere la questione territoriale, ripartendo dai contenuti dell’intesa siglata nella Conferenza Stato – Regioni del 7 settembre 2017 con il fine di armonizzare le disposizioni normative statali e regionali per avere un quadro di riferimento certo e stabile nel tempo, nonché metodi di prevenzione e controllo condivisi ed omogenei su tutto il territorio nazionale.
5. Istituzione di un Tavolo Tecnico permanente nel quale vengano rappresentate le istanze e le esigenze della filiera rappresentata da esercenti e gestori di attività del gioco pubblico.
6. Apertura e mantenimento dei Conti Correnti da parte degli Istituti di Credito, rimuovendo tutti gli ostacoli in termini di codici etici e concedendo l’accesso al credito, in modo agile e rapido, per le imprese dei Giochi Pubblici Legali.