Mipaaft: al via gara comunitaria per campagna di comunicazione eventi ippici. “Evidenziare la competenza per gestire nella maniera giusta le scommesse e stimolando il potenziale mondo degli scommettitori”

Il Ministero delle Politiche agricole alimentari forestali e del Turismo ha indetto una gara comunitaria a procedura aperta per l’affidamento di servizi per la realizzazione di una campagna di comunicazione a supporto di eventi ippici su carta stampata, web, social e radio. Nel bando di gara, pubblicato dal Mipaaft, è specificato che “il suddetto appalto è suddiviso in un lotto unico non frazionabile della durata di 12 mesi dalla data di affidamento, per un importo totale a base di gara di € 327.868,85 Iva esclusa”. Il termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione è il 18 febbraio 2019, alle ore 17. L’offerente è vincolato alla propria offerta per 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte. Le offerte saranno aperte il 19/02/2019 alle 12:00 presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Via XX Settembre n. 20, Roma. Nel capitolato tecnico del bando di gara, viene sottolineato che “la richiesta campagna di promozione ha molti elementi da valorizzare e utilizzare per al definizione di un progetto di accompagnamento del rilancio del settore”. Tra questi, “un approccio al gioco delle scommesse del tutto slegato dai giochi concorrenti che sono al confronto sterili e fini a se stessi; la stessa politica governativa di lotta al gioco d’azzardo è coerente con la rivitalizzazione del primo gioco sportivo che è stato a lungo l’unico gioco legale sul quale scommettere, proprio perché richiede partecipazione, informazione, tradizione e professionalità”; e ancora “gli organizzatori delle corse, nel futuro, sono chiamati a rapportarsi con un mercato estremamente più competitivo, riferito non solo al mondo aggressivo delle scommesse, ma anche a quello molto più diversificato e aperto del tempo libero”. Tra le finalità del bando anche quella di “evidenziare la competenza necessaria per gestire nella maniera giusta le scommesse sportive, stimolando esperienze positive presso il potenziale mondo degli scommettitori”. Per quanto concerne il contesto in cui il bando prende vita viene specificato che “il settore ippico è attraversato da una crisi originata da diversi fattori, in parte di costume in parte di fattori sociali ma anche di elementi endogeni al sistema, sui quali occorre intervenire per arginare e invertire il trend negativo che investe la presenza degli spettatori negli ippodromi e contemporaneamente il volume delle scommesse e di gioco, con il conseguente drastico calo delle risorse destinate al sistema. L’attuale sistema prevede infatti che le risorse assegnate dalla vigente normativa al settore sia direttamente legata alla quantità di risorse raccolte con le scommesse ippiche: questa tendenziale e costante diminuzione (quasi il 60% negli ultimi 5 anni) impatta negativamente sia sulla gestione degli ippodromi che sull’ammontare dei montepremi e del numero di corse programmate, la cui riduzione costante è, in un loop autopropulsivo, una delle cause della riduzione della raccolta delle scommesse. Il mondo delle scommesse ippiche evidenzia un percorso evolutivo in netta controtendenza con l’andamento del mercato delle scommesse italiane”. “L’ippica italiana negli ultimi anni non è stata in grado di produrre spettacoli sportivi in linea con le aspettative dei suoi clienti finali: appassionati e scommettitori, in grado di arginare una evoluzione sociale e mediatica molto dirompente verso altri sporti ed altri giochi”. Le proposte del piano di comunicazione da elaborare devono essere concepite come dirette ad una selezione degli ippodromi italiani che ospiteranno gli eventi ippici di rilievo, oggetto della campagna di promozione. L’oggetto dell’affidamento consiste nella prestazione di servizi riguardanti l’ideazione e la realizzazione di campagne informative e promozionali per la valorizzazione del settore ippico in Italia. Per il 2019 in Italia sono riconosciute 30 società di corse che gestiscono complessivamente 35 ippodromi in attività. Il numero minimo di eventi da supportare sono 20 riferibili essenzialmente alle seguenti categorie di corse: Grandi Premi di trotto gruppo 1; Corse Gruppo Listed di galoppo gruppo 1 e gruppo 2; Gran premi di trotto gruppo 1. cdn/AGIMEG