Ippica, Tar Lazio accoglie due ricorsi contro il taglio delle corse: “Mipaaf verifichi se è illegittimo e risarcisca gli ippodromi”

Il Tar Lazio accoglie i ricorsi intentati da due ippodromi e condanna il Ministero delle Politiche Agricole a verificare se agli impianti siano stati attribuiti un numero di corse inferiore al dovuto, e eventualmente a risarcire il danno. Nel caso dell’Ippodromo dei Fiori di Villanova d’Albenga (Savona), la Seconda Sezione Ter ha chiesto di riesaminare il calendario delle corse del 2018, nel caso dell’Ippodromo “La Favorita” di Palermo invece il calendario del 2016. L’Ippodromo dei Fiori aveva sollecitato il Ministero a rideterminare il numero delle corse, senza però ottenere alcuna risposta; nel caso della Favorita, invece, il Mipaaf secondo il Tar non avrebbe rispettato i criteri stabiliti dall’Unire nel 2015 (il cosiddetto metodo Deloitte).”Qualora dal calcolo effettuato derivi il riconoscimento di un maggior numero di giornate di corsa o di finanziamenti che avrebbero dovuto essere erogati all’Ippodromo” conclude il Tar, “gli importi corrispondenti dovranno essere erogati alla parte ricorrente entro una misura percentuale da determinarsi nell’accordo tra le parti oppure, in difetto, in misura non superiore al 20% del dovuto (in ragione del fatto che tali sovvenzioni presuppongono, ai fini dell’erogazione in misura piena, lo svolgimento di corse che non sono più possibili)”. rg/AGIMEG