Il bel sabato all’Ippodromo Snai San Siro di Milano, che fa da vigilia al Gran Premio di Milano, è programmato su otto corse a partire dalle ore 16 e con l’accesso ai visitatori contingentato ad un massimo di mille persone contemporaneamente.
PRIMA CORSA – PREMIO CLEMENTE PAPI
Apertura con le amazzoni e i cavalieri impegnati in un handicap sul miglio di pista circolare. Si tiene buona la linea di dieci giorni fa sulla stesa distanza ma in pista media, quando Gabriella riusciva a spuntarla su SOLFEGGIO, che tuttavia ora recupera tanti chili che la autorizzano in pieno nei suoi propositi di rivincita. Quel giorno finì molto dietro Gran Pierino, ma dopo una condotta tattica contraria, il che può portarlo più vicino alle due precedentemente citate.
SECONDA CORSA – PREMIO ANGERA
La generazione più giovane ha a disposizione una vendere sui 1.400 mt della pista circolare non malvagia. Nel gruppo c’è un terzetto che scende immediatamente di categoria, Grand Heaven, So Smooth e LILIANA GOLD, in linea teorica formato da elementi posti sullo stesso piano ma nella pratica con l’ultima citata che si guadagna la nomination, sia per l’impressione migliore suscitata sia perché il primo allunga la distanza, e la seconda ha invece esordito, bene, su un’altra pista. Occhio anche a Criscuolo, che potrebbe correre in progresso.
TERZA CORSA – PREMIO ELLO
Rispetto all’handicap gemello sui 1.500 mt, la prova sul doppio chilometro della pista circolare per i 3 anni ha un tasso di competitività senza dubbio maggiore. La forma generale infatti è molto buona e le candidature abbondano, con Antboy e soprattutto Charles Street che trovano un compito meno gravoso, Tamsy che sta semplicemente volando puntando alla hat-trick, Dubai Marine e Miracle Of Love che stanno crescendo, ma con la nomination dritta per MYSTIC KNIGHT, battuto di un pelo in una corsa analoga e con il furlong in più che dovrebbe portarlo avanti. Rising Sun quel giorno corse altrettanto bene ed è a sua volta in piena corsa.
QUARTA CORSA – PREMIO GREZZAGO
Handicap di buona categoria per i giovani di 3 anni sui 1.500 mt della pista circolare. LOVEME ha subito fatto centro al debutto in handicap e la buona sensazione che ha lasciato può portare al pronto bis, nonostante la logica reazione dell’handicapper. Anche Zoben e She Looks Like Fun esordiscono in perizia dopo delle prestazioni certamente interessanti, mentre Jar Jar Binks prova ad allungare la distanza su questa pista dopo aver corso bene sui 1.400mt in inverno. Se dovesse essere della partita, lo stesso Criminal Grey potrebbe tranquillamente dire la sua.
QUINTA CORSA – PREMIO CHIESE
Gruppo folto per questo handicap di buon livello per i velocisti puri di 3 anni ed oltre sulla distanza minima, ma con una forma da interpretare. Il risultato recente migliore che si può trovare in campo è la piazza d’onore di Barbegazi, elemento molto serio e specialista dello sprint secco, ma L’idea è di abbandonarsi tutta al mente alla suggestione indicando il giovane WAY TO EPSOM, Che a molto intrigato alla prima esperienza da velocista, suggerendo margini a questo inesplorati. Flower Inthejungle è un altro nome caldo, con i vari Stardestelle, Twilight Eclipse, Vami’s Dream e Fireion tutti in caccia di un posto al sole.
SESTA CORSA – PREMIO ARERA
Tornano i giovani di 3 anni che hanno a disposizione un handicap sul miglio e mezzo della pista circolare di categoria ordinaria. Il fattore distanza è un’incognita per tutti, soprattutto per l’ospite SOPRAN DUPANA, che però si cita per prima dopo un promettente rientro in cui è di nuovo parsa essere sulla strada della crescita che aveva intrapreso in inverno. Ad Undomiel manca un po’ di incisività ma è molto regolare e può migliorare come fondista, e lo stesso dicasi di Zavatta, reduce dalla prestazione migliore della carriera. Possibilità anche per Dadaumpa e Trafalgar
SETTIMA CORSA – PREMIO PO
Edizione come sempre intensa e di ottimo spessore del Po, tradizionale handicap di buonissima categoria sui caratteristici 1.400 mt in dirittura. Temperatura elevatissima, ma con voto finale molto convinto per AFFIRMATIVE REPLAY, che ha vinto alla grandissima al suo ritorno in pista dritta, e che su questo percorso si troverà assolutamente a suo agio. In una compagnia dove ci stanno tutti, ma proprio tutti, nessuno escluso, una citazione di merito, e a quota verosimilmente appetitosa, va fatta per Mister Buzzword, che alla prima esperienza sulla pista e la distanza è andato come un treno, sia pur contro avversari ben più deboli di quelli odierni.
OTTAVA CORSA – PREMIO TERRAZZANO
Chiude il sabato milanese all’Ippodromo Snai San Siro un campo insolitamente ristretto per questo handicap di discreta categoria sugli ibridi 1.800 mt di pista circolare. Il vecchio guerriero Such A Fool ha sempre la sua bella chance ad onta del peso severo che deve sopportare, anche se alla vigilia convince di più I BELIEVE IN YOU, che pare avere tutte le cose al posto giusto per tornare al successo, nella speranza che non si sviluppi uno schema eccessivamente tattico come in occasione della sua ultima uscita. Captain Cirdan è un altro ovvio e serio pretendente e occhio a Road To Mexico, ancora tutto da scoprire ma con delle potenzialità. cdn/AGIMEG