“Con riferimento all’ippica, importante competenza di questo Ministero, la pandemia ha messo in evidenza le criticità del sistema delle corse dei cavalli e l’esigenza di una riforma del settore. E’ necessario un progetto credibile di risanamento e di rilancio che veda la separazione tra attività di promozione dell’allevamento di valorizzazione delle razze equine e quelle agonistiche legate al cavallo, dalla programmazione e l’organizzazione delle corse fino all’erogazione in tempi ragionevoli dei pagamenti spettanti gli operatori, per le quali spesso rappresenta l’unica fonte di reddito. Un progetto che mette al centro non solo il gioco ma una serie di interventi volti a mirare la competitività, legalità e lo spettacolo anche alla luce della necessità di restituire all’ippica la dignità di un’attività che in virtù del rapporto millenario tra uomo e cavallo costituisce un’insieme complesso dalle forti componenti socio-culturali oltre che economiche”. E’ quanto ha detto presso la Commissione Agricoltura alla Camera, nella Sala del Mappamondo, in audizione il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, sulle linee programmatiche del suo dicastero, anche in relazione ai contenuti della Proposta di Piano Nazionale di ripresa e resilienza di cui al Doc. XXVII, n. 18. cdn/AGIMEG