Inizia una settimana cruciale per il trotto bolognese, proprio martedì infatti sono stati dichiarati i cavalli partenti del Gran Premio Italia, appuntamento di grido per la carriera dei tre anni che domenica 8 vedrà convergere lungo la via Emilia grandi guide e soggetti di primordine, mentre giovedì l’ippodromo felsineo sarà teatro di una riunione di corse dall’elevato respiro tecnico sulla quale spicca la sfida abbinata alla Tqq, con 17 partecipanti impegnati sulla selettiva distanza dei 2400 metri. Nomi altisonanti regalano prestigio alla contesa, dal secondo dei due nastri previsti dalla perizia si avvierà Tantalio, vincitore del GP Presidente della Repubblica 2016 in quel di Trieste ed oggi agli ordini del Re Mida del trotto tricolore Alessandro Gocciadoro; sempre a quota meno venti metri, non passano inosservate le presenze del panzer Noble Nord Fro, raro esempio di longevità agonistica forgiato da Andrea Sarzetto ed accompagnato a al successo nel GP Inverno del 2014 da Andrea Farolfi e di Severino, autentico globe trotter di colori napoletani affidato nel frangente al corregionale Vecchione e distintosi spesso in impegnative sfide oltralpe, tra la Francia e addirittura il Belgio. Non solo reduci da epiche battaglie classiche caratterizzano la sfida bolognese, dallo start ci proverà la veloce She’s A Woman, con Cassani in sediolo ed una forma eccellente da esibire, alla pari di Parsifal, soggetto dalla eccellenti frequentazioni nel recente passato, forse poco avvezzo ai nastri, ma pur sempre temibile in virtù dell’affiatato feeling con Francesco Facci, e scendendo a quota meno venti, attenzione al duttile Tisserand Bi, vincitore in schema analogo ma partendo dal primo schieramento con Vp Dell’Annunziata in regia, e a Urania Vik, new entry nelle scuderie modenesi dei Tranchina, gratificata dalla guida del figliol prodigo tanto amato in Emilia, Roberto Andreghetti.
Alle 15.35 il primo dei sette eventi agonistici del giovedì, con i tre anni ad inseguire la prima vittoria in carriera e Andreghetti a salutare il suo pubblico dopo il lungo periodo francese, salendo in sulky alla seminespressa Zimarra, ospite veneta di casa De Romedi dalle limitate chance in ottica vittoria ma dalle concrete speranze per un podio, causa la superiorità sin qui palesata da Zoe Saldana, con Lorenzo Baldi, e dalle ottimistiche voci che precedono il debutto della Gocciadoro, Zagarass.
Anziani e gentleman mezz’ora più tardi, per il match tra Solimano ( Monti) e Umon Chuk Sm (Barsi), con Sandro ( Masetti) e Solcio Dl ( Baroncini jr) in grado di sparigliare; poi, Zahara e Pisacane sfidati da Zalika ed Edoardo Baldi per la vittoria e Ziva Font a scaldare le mani di Andreghetti per impegnare il terzo gradino del podio.
Anziani dall’affidabile curriculum scendono nell’agone alla quarta, un miglio che Power Trio e Brevini sciorineranno all’avanguardia sotto il prevedibile pressing di Terrible Gio, assai piaciuto in occasione dell’ultima uscita, mentre Triumph Baldini e Bigliardi entreranno in gara nel finale, anticipando le mosse degli affiatati Occulto e D’Ambruoso.
Poi, cadetti sulla media distanza e chance considerevoli per Violetta Pisana,Vortice Leo, Vento Del Pino e Vuitton Bond, citati in ordine di preferenza, guidati rispettivamente da Speedy Velotti, Antonio Greppi, Vecchione e Vp Dell’Annunziata, per chiudere la disamina di una giornata ricca di spunti sempre con i 4 anni ma con due giri di pista da percorrere per i candidati al podio, Vispa Bye Bye, Vivienne Effe e Volpelli. lp/AGIMEG