Ippica, interrogazione Angioni (Pd) in Aula Senato su possibile chiusura 5 centri ippici militari

“Nell’ambito di un’attività di razionalizzazione del comparto equestre, le autorità dell’Esercito sarebbero orientate alla soppressione di ben 5 centri ippici militari (Villa Opicina, Codroipo, Pinerolo, Salerno e Cagliari), aventi una storica tradizione, che rischia di interrompersi”. Il senatore Angioni (Pd) presenta un’interrogazione, in Aula al Senato, rivolta al ministro dell’Interno per sapere se “sia a conoscenza della possibile chiusura dei 5 centri ippici militari menzionati; “se, nel rispetto delle diverse competenze, ritenga possibile che lo Stato maggiore dell’Esercito possa riconsiderare la decisione della definitiva chiusura dei suddetti 5 CIM, o almeno di alcuni di essi, anche a condizione del perseguimento di determinati obiettivi; se la richiesta possa prevedere l’individuazione di modalità e strumenti per il rilancio dei centri ippici richiamati, o almeno di alcuni di essi, anche senza maggiori oneri per l’Esercito, per valorizzare la loro attività, in particolare, con una maggiore collaborazione con le strutture civili territoriali nelle quali i CIM operano”. I centri ippici militari, “di proprietà dell’Esercito italiano, sono centri di addestramento dei cavalli, nonché di formazione e allenamento per cavallerizzi militari e civili, che tengono in vita le antiche tradizioni equestri italiane” e per il senatore chiuderli “significherebbe per molti giovani perdere l’opportunità di affermarsi nel mondo dell’ippica, oltre che di prepararsi alla carriera militare”. dar/AGIMEG