Ippica, Ginestra (Agisco) a Agimeg: “Accordo sui minimi vicino: agenzie rinunceranno a interessi e rivalutazioni, e pagheranno il dovuto in 72 rate”

“Siamo in attesa di chiudere questa vicenda che si trascina da anni. L’ADM aspettava un parere
dall’Avvocatura di Stato che – secondo notizie ufficiose – è stato licenziato. Mi auguro che ci sia la
convocazione a breve”. E’ quanto spiega Francesco Ginestra, presidente dell’associazione Agisco, sulle trattative in corso con ADM e Mipaaf per chiudere la vicenda dei minimi garantiti, ovvero il prelievo erariale minimo che le agenzie ippiche avrebbero dovuto garantire a prescindere dalla raccolta effettuata. Oggi il Tar, in un’ordinanza emessa su un ricorso intentato da un’agenzia ippica, ha infatti annunciato che l’accordo è in dirittura di arrivo, e ha chiesto ai Monopoli di depositare la documentazione relativa entro 60 giorni. Sui contenuti dell’accordo, Ginestra premette che “Sui minimi abbiamo avuto una serie di lodi differenti, i pareri sono simili ma non uguali, quindi era estremamente complesso riassumerli tutti. La nostra associazione ha chiesto di trovare un punto di incontro, per l’Amministrazione erano cause che con ogni probabilità non avrebbe vinto, per le agenzie invece c’è il vantaggio di chiudere questa vicenda, e di poter partecipare alla nuova gara senza pendenze”. Difficile, almeno in questa fase, tracciare un bilancio dell’accordo: “Alcune agenzie verseranno dei soldi, altre ne incasseranno” commenta Ginestra. Secondo alcuni conteggi, i minimi arretrati valevano circa circa 100 milioni di euro, una somma che Ginestra però contesta: “La cifra di spettanza dell’Amministrazione credo non arrivasse a 60 milioni, ma non ho contezza di tutte le partite dei singoli concessionari. Le agenzie avranno il vantaggio di pagare le somme dovute in 72 rate, e senza interessi. Da parte loro rinunceranno a interessi e rivalutazione delle somme cui avevano diritto, e lasceranno cadere i contenziosi in essere”. Sui tempi per la firma nessuna anticipazione, “Il Tar ha dato 60 giorni all’Amministrazione per depositare la documentazione, quindi in teoria entro metà settembre. Entro tale data dovremmo ricevere la convocazione”. gr/AGIMEG