La grande domenica all’Ippodromo Snai San Siro Galoppo di Milano ospita, tra le otto prove in programma dalle ore 15:25, l’ennesima edizione del Gran Premio di Milano, posizionata come quinta corsa. Con accesso per un massimo di mille persone in contemporanea, il pomeriggio milanese è così strutturato.
PRIMA CORSA – PREMIO GIUSSANO
Apertura di giornata con questo handicap di categoria buona sul doppio chilometro di pista grande per i 3 anni ed oltre. Piace SIANG, semplicemente impeccabile nella stagione e tranquillamente ancora in grado di vincere nonostante i 5 kg in più che ora deve portare rispetto al successo di un mese fa nella stessa categoria. Notturno Ligure gli è finito ad una lunghezza scarsa nell’Handicap di Primavera e non può non contare, esattamente come i due recenti vincitori Albareto e Kaiser Soze che giustamente alzano l’asticella. Il solido Bonys può fare bene e si rivede Ser Geims, anche se verosimilmente solo per un rodaggio.
SECONDA CORSA – PREMIO VITTORIO CRESPI
Edizione ristrettissima ma estremamente competitiva del Crespi, tradizionale listed riservata alle femmine veloci di 2 anni sui 1.200 mt. Permetti e WAKANAKA hanno avuto lo stesso percorso, migliorando i rispettivi debutti pieni di promesse con delle vittorie di notevole spessore, ma con la seconda citata che ha vantaggio di averlo fatto sulla pista. La romana Shine It Up arriva da un training sempre preparatissimo con i puledri e ha fatto vedere di saper muovere le gambe, e attenzione a non sottovalutare neppure Fulgentia e soprattutto Fontaine D’Argent, che hanno mezzi e possono correre in progresso.
TERZA CORSA – PREMIO LODI VECCHIO
Per i giovani di 3 anni c’è il Lodi Vecchio, condizionata di tradizione sul doppio chilometro di pista grande che può rappresentare l’ultimissima chiamata verso il Derby. Una considerazione questa che vale essenzialmente per RUNGIE, il vincitore del Gardenghi, che finora si è rivelata una linea discreta, nulla di più, ma dalla quale può aver marcato dei sensibili miglioramenti, considerando l’atteggiamento ancora molto verde. Il gruppetto rappresenta un test di buon livello, con Clarenzio Fan particolarmente valido, ma con i vari Zio Reginaldo, Rock Tango, Crooked Face, Heartofthesea tutti piuttosto vicini tra loro e decisi a trovare il loro spazio.
QUARTA CORSA – PREMIO PIAZZALE DELLO SPORT
Livello assolutamente elevato per questo Handicap Limitato sui 1.800 mt di pista grande. Siamo infatti ai limiti della Listed, con DULCIBOY che resta ancora in pole position dall’alto della sua solidità a prova di bomba. Non potrà tuttavia permettersi divagazioni al cospetto di questi rivali, tutti in grandissima forma, a cominciare da Zoman, per continuare con Pythius e Galactic Giant, con Allimac forse mai così forte come in questo periodo, e con gli stessi Aspettatemi e Eardley Road che si possono lasciare da parte.
QUINTA CORSA – GRAN PREMIO DI MILANO
Edizione di lusso del Gran Premio di Milano, gruppo 2 per i 3 anni ed oltre da quest’anno accorciato sul doppio chilometro di pista grande. Il vecchio Royal Julius non si può mai sottovalutare e farà di certo la sua parte, ma la vigilia parla tedesco, con una scelta sottilissima tra QUEST THE MOON e Durance, finiti nell’ordine in gruppo 2 a Baden Baden separati di una testa e con la lieve preferenza per il primo citato solo per il fatto di aver già provato la pista a 2 anni, quando fu secondo del Gran Criterium. L’inglese Felix deve guadagnare molto in teoria, ma in inverno è cresciuto molto, e lo stesso deve fare Brasilian Man, che però nel vittorioso Ambrosiano ha mostrato una faccia che finora non si era mai vista.
SESTA CORSA – PREMIO FINE STAGIONE
Tosto e tutto da vedere questo handicap di buona categoria sul miglio di pista grande aperto a tutti. Il top weight severo potrebbe non bastare per frenare SOUL HUNTER, elemento dalla consistenza pazzesca reduce da due piazze d’onore che gridano vendetta contro avversari addirittura più forti di quelli odierni. Anche Denaar arriva da un secondo posto molto valido, ed altrettanto pericoloso può rivelarsi Fortissimo, che in carriera si è cimentato a livelli superiori e che proviene da un training in grandissimo spolvero. Amyntas dal canto suo si deve sempre rispettare, e in fondo alla scala dei pesi occhio a non sottovalutare Enigma Code, leggermente sottotono nella sua ultima sortita ma con tutte le carte in regola per potersi riscattare subito.
SETTIMA CORSA – PREMIO CARLO VITTADINI
Ecco il Carlo Vittadini, gruppo 2 sul miglio di pista grande per i 3 anni ed oltre. I riflettori saranno tutti puntati su OUT OF TIME, secondo lo scorso anno da giovane e preparato a puntino per questo appuntamento, che non potrà sbagliare per legittimare una volta di più le sue ambizioni a livelli addirittura superiori. Il terreno scorrevole potrebbe limitare l’efficacia di Villabate, che tuttavia sulla linea del Bereguardo resta l’avversario più accreditato, con il tedesco Runnymede immediatamente a ruota perché se da un lato ha poca carta, dall’altro proviene da un team che conosce alla perfezione la nostra forma. Ottime possibilità di inserimento anche per Mission Boy, atteso in miglioramento dal rientro.
OTTAVA CORSA – PREMIO BERSAGLIO
Si chiude la bella domenica all’Ippodromo Snai San Siro di Milano con il Premio Bersaglio, listed sui 1.200 mt per i velocisti di 3 anni ed oltre. Pronostico blindatissimo THE CONQUEROR, a dir poco terrificante nel Certosa, quando ha offerto probabilmente la miglior prestazione della carriera, chiamato ora a confermarla per potersi lanciare nella seconda parte dell’anno verso obiettivi top anche in Europa: la caratura tecnica per questa ambizione c’è tutta. Il tedesco Iron Duke ha qualche buon piazzamento a livello di gruppo a casa sua e in inverno ha vinto sulla neve si St. Moritz, e si giocherà un piazzamento contro il solido Trust You, il tonico Siculi che ritorna a San Siro e il regolarissimo Its The Only Way. Un discorso a parte meritano Ipompieridiviggiu, che potrebbe fare ancora un passo avanti, ed Air Confort, un giovane rampante in piena ascesa. cdn/AGIMEG