“Oggi possiamo dare le prime risposte agli operatori del mondo dell’ippica, così fortemente colpito da una crisi che va oltre quella economico-finanziaria”. Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, ha annunciato che il Mipaaf ha ottenuto dal Ministero dell’economia e delle finanze la somma di 32,18 milioni di euro per pagare i debiti accumulati per il 2012 dall’ex ASSI, grazie all’attuazione del decreto legge 35/13 sui debiti della Pubblica Amministrazione. “I pagamenti dei debiti del 2012 verranno liquidati il prima possibile. Nei giorni scorsi, poi, ho firmato un decreto per la semplificazione delle procedure di pagamento, che ora è alla controfirma del Ministro dell’Economia e che consente di rendere più rapido l’iter burocratico previsto. Si tratta di due interventi urgenti che mi auguro riescano a dare respiro alle migliaia di lavoratori del settore e alle loro famiglie. Dobbiamo senza dubbio giungere ad una fase nuova per l’ippica italiana, con interventi di rilancio e valorizzazione che richiedono l’impegno di tutti”. I 32,12 milioni si sommano ai 30 milioni di euro già erogati agli operatori sempre a pagamento dei debiti 2012, come noto ammontanti a circa 97 milioni di euro, nonché ai 17,5 milioni di euro che nel corso del corrente anno il M.E.F. trasferirà al Mipaaf per il settore ippico per le cosiddette “maggiori entrate del PREU” (tassazione delle scommesse) degli anni 2011 e 2012 ai sensi dell’art. 30-bis del decreto legge 185/08. Nel complesso, quindi, il Mipaaf conta di coprire nel 2013 oltre l’82% del debito dell’ex ASSI, annullando così la gran parte degli effetti in termini di taglio delle corse dovuto dal decreto 31 gennaio 2013 (il cosiddetto Piano di rientro). I 32,18 milioni di euro verranno pagati agli operatori nelle prossime settimane con la procedura semplificata già prevista per il pagamento dei primi 30 milioni di euro: i decreti sono già stati trasmessi all’Ufficio centrale del Bilancio (ufficio del M.E.F.) che, si auspica, opererà rapidamente i controlli di rito. Sempre nell’ottica di accelerare le procedure di pagamento, il decreto di semplificazione firmato nelle scorse settimane dal Ministro De Girolamo prevede il pagamento attraverso i conti correnti dell’ex ASSI ed è ora alla controfirma del Ministro dell’economia e delle finanze. lp/AGIMEG