Ippica, ddl concorrenza: esame testo riprende giovedì. Ritirati tutti gli emendamenti su scommesse ippiche

Lavori a rilento in commissione Industria del Senato, impegnata nell’esame del ddl concorrenza. Dopo diversi rinvii durante l’ultima seduta è arrivato il primo pacchetto di modifiche presentato dai due relatori, Salvatore Tomaselli (Pd) e Luigi Marino (Ap). Ritirati dai rispettivi firmatari Pelino (Fi) e Margiotta (Misto) gli emendamenti in cui chiedevano di applicare la tassazione sul margine (la differenza tra le somme giocate e le vincite corrisposte) alle scommesse a quota fissa sulle corse dei cavalli “nelle misure del 35 per cento, se la raccolta avviene su rete fisica, e del 40 per cento, se la raccolta avviene a distanza. Il relativo gettito è destinato, per il 65 per cento, al finanziamento della filiera ippica e, per la quota restante, ad utile erariale”. Posticipato a oggi il termine per la presentazione dei subemendamenti. L’esame del provvedimento è stato calendarizzato per giovedì prossimo. dar/AGIMEG