Ippica, ddl competitività: Aula Camera approva due odg M5S su rilancio comparto

Via libera in Aula alla Camera a due ordini del giorno al disegno di legge competitività. Si tratta delle proposte L’Abbate (M5S) che impegna il governo a “valutare compatibilmente con gli obiettivi di finanza pubblica la possibilità di predisporre l’aumento fino a 35.000 euro della base d’asta della gara scommesse prevista dalla legge di stabilità 2016 al fine di destinare le maggiori risorse al settore ippico” e Scagliusi (M5S) che impegna il governo a “garantire che le società di gestione degli ippodromi rispondano a criteri di capacità gestionale e affidabilità patrimoniale con obbligo di certificazione del bilancio, che gli organismi tecnici esprimano per le diverse specialità (galoppo, trotto e sella) pareri vincolanti su materie tecniche quali regolamento delle corse o delle gare, programmazione delle corse o delle gare, impianti e strutture tecniche degli ippodromi o dei centri ippici e che i componenti siano designati dalle rispettive associazioni”. La Camera ha invece respinto l’ordine del giorno del deputato Vargiu (Sc) che impegnava il governo a “valutare l’opportunità di prevedere, nel rispetto della normativa nazionale ed europea, misure volte ad affidare le attività gestionali dei libri genealogici delle razze equine sportive alle organizzazioni riconosciute di allevatori, con conseguente riduzione ovvero trasformazione delle strutture e delle dotazioni organiche del Mipaaf”. dar/AGIMEG