“Il decreto del Mipaaf sui 30,3 milioni sblocca solo i debiti dell’Assi riferiti a prestazioni di servizio e professionali, ma non prevede nessun pagamento dei premi”. E’ quanto spiega a Agimeg Attilio D’Alesio, presidente del Coordinamento Ippodromi e esponente della Rappresentanza Unitaria. D’Alesio spiega che questi soldi andranno solo in parte alla filiera ippica (verranno utilizzati per far fronte alle pendenze con gli ippodromi, ma serviranno anche per pagare i debiti con i fornitori dell’Assi) e poi aggiunge: “Per il pagamento dei premi attendiamo il decreto del Ministero dell’Economia che sbloccherà i 17 milioni di euro”. I tempi in questo caso non sembrano brevi, “Non è prevista alcuna data per la pubblicazione di questo decreto, ma nell’ultimo incontro al Mipaaf, il Direttore Vaccari ha ipotizzato che sarà necessario attendere settembre”. La notizia ha provocato l’immediata reazione della filiera, “per il momento sono in agitazione le categorie del trotto che non hanno comunicato i partenti per le gare in programma domani a Torino, sostanzialmente decretandone il blocco” conclude D’Alesio. “Ma a breve potrebbero saltare anche le corse di Firenze e Bologna”. gr/AGIMEG