Fino a stamani il Ministero dell’Agricoltura non ha ancora presentato la Convenzione che dovrebbe regolare i rapporti con gli ippodromi a partire dal 1 gennaio 2016. Lo afferma il Coordinamento Ippodromi in una nota sottolineando che “La situazione si va complicando sempre di più e sarà esaminata dalle società di corse riunite oggi in assemblea. Tra le tante questioni ancora da risolvere vi è la gravissima insostenibilità dei tagli al settore; perché con 49, 5 milioni le Società di corse non sono in grado di poter assicurare il normale funzionamento degli ippodromi e la necessaria continuità aziendale. A questo grave problema economico si aggiunge anche l’urgenza di definire una nuova convenzione che sia il frutto di un accordo, come previsto dalla Legge, tra il ministero e le società di corse; classificare gli ippodromi con un modello basato su un metodo oggettivo e scientifico; adottare un calendario ed un monte premi condiviso; fare la riforma delle scommesse”. lp/AGIMEG