“Auspichiamo che, tra i tanti gravi problemi sui quali dovranno lavorare il nuovo Governo ed il nuovo Parlamento, si riesca a trovare un piccolo spazio da dedicare anche alla gravissima crisi dell’ippica nazionale”. E’ l’auspicio del Coordinamento Ippodromi, che in una nota ricorda come “ormai dobbiamo prendere atto che la cosiddetta ‘privatizzazione’ prevista prima nella delega fiscale e poi dal Collegato Agricolo è decaduta. La nostra proposta, presentata anche alle precedenti Commissioni Agricoltura della Camera e del Senato, è sempre stata quella di considerare l’ippica come uno Sport e quindi di trasferirne la gestione al CONI costituendo la federazione sportiva dell’ippica o, in alternativa, di costituire un nuovo Soggetto tipo l’ex Unire. Ancora oggi sosteniamo questa proposta e per accelerarne il percorso proponiamo al Ministero delle Politiche Agricole la costituzione urgente di un ‘Tavolo Permanente di lavoro’ con la presenza dei rappresentanti della Filiera, in modo da poter iniziare a lavorare sulla futura riforma ed anche per dare il migliore contributo al difficile e complesso lavoro che il Ministero sta portando avanti”. lp/AGIMEG