Sabato ad Ascot è il giorno dell’atteso Champions Day. Ben quattro le corse di Gruppo 1 in programma, tutte in primo piano sulla lavagna di BetFlag. Nel Qipco British Champions Long Distance Cup (G2) sulla distanza delle 2 miglia, 3200 metri: il più atteso è Stradivarius con Frankie Dettori in sella per il training di John Gosden. Il terreno è previsto pesante e quindi è d’obbligo ricordare che il campione da Sea The Stars al massimo ha corso su terreno dato da buono a morbido senza eccellere. Nel Qipco British Champions Sprint Stakes (G1) sui 1200 metri, sei furlongs: atteso The Tin Man che l’8 settembre ad Haydock G1 ha vinto sui 1200 metri, lasciando lontano Harry Angel, contro-favorito di Godolphin nell’attuale contesa. Mentre nel Qipco British Champions Fillies & Mares Stakes (G1) sulla distanza del miglio e mezzo, 2400 metri per femmine: ancora Frankie e Gosden sotto i riflettori, la cavalla in questione, gestita “dai ragazzi terribili” è Lah Ti Dar, tre primi ed un secondo posto nel palmares. E’ seconda di Kew Gardens a Doncaster, il dato rilevante è che sul terreno da buono a morbido ha vinto al debutto. Nel Queen Elizabeth II Stakes (G1) sui 2000 metri, tre vittorie nelle ultime tre uscite, forma al top, il cavallo è Roaring Lion. Ha corso sul terreno da buono a morbido proponendosi bene. In sella ha Oisin Murphy, trainer il solito John Gosden che spera di fare razzia di prime monete. Infine nel Qipco Champion Stakes (G1) sui 2000 metri la novità è Cracksman che corre col paraocchi. E’ favorito e questa non è una novità, Frankie Dettori in sella e John Gosden trainer. Il cavallo dopo questa corsa sarà destinato in allevamento. Attenzione però a Crystal Ocean che ha evitato l’Arc per arrivare fresco ad Ascot. mo/AGIMEG