Ippica, Battistoni (sottosegr. Mipaaf): “Per pagamento dei premi con fattura, avviato un progetto interno”

“Il processo di pagamento dei premi in favore degli operatori ippici italiani e stranieri prevede un considerevole e articolato numero di fasi procedurali che, accanto ai controlli dei competenti organi, Ufficio Centrale di Bilancio interessa ben quattro sistemi gestionali e contabili differenti, non ancora integrati. Tale circostanza, che comporta la replica e l’inserimento dei dati su tutta la catena dei sistemi, produce un rallentamento dell’iter di pagamento dovuto al maggior numero di operazioni da seguire. Rilevo che la procedura di pagamenti in parola si avvia con un inserimento delle relazioni ufficiali da parte delle società di corse con sistema E-Unire da completare entro 10 giorni successivi nel mese in cui la corsa si è svolta. Dopo il necessario controllo da parte degli uffici competenti e la consecutiva generazione di movimenti premi su sistema E-Unire entro tre settimane vengono emessi i decreti di impegno. All’approvazione di tale decreto da parte dell’Ufficio centrale di Bilancio presso il Ministero che deve provvedere entro 30 giorni segue l’emanazione dei decreti di liquidazione che necessitano di analogo controllo. Per affrontare la situazione di evidente difficoltà nel pagamento dei premi con fattura, fermo a dicembre 2020, è stato avviato un progetto interno per ottimizzare il procedimento di pagamento mediante l’inserimento di risorse umane aggiuntive per la mappatura delle diverse fasi, l’individuazione dei sistemi coinvolti, la comprensione del miglior profilo professionale per assegnare a ciascuna fase l’individuazione dei fattori che fin qui hanno ostacolato un processo fluido e continuo di pagamento”. E’ quanto ha risposto il sottosegretario del Mipaaf con delega all’ippica, Francesco Battistoni, all’interrogazione presentata dalla deputata Maria Chiara Gadda (Italia Viva). Inoltre “sono state avviate le procedure di liquidazione delle fatture liquidabili nel 2020 che, in assenza di osservazioni, saranno pagate dall’Ufficio centrale di Bilancio entro 30 giorni. Si conta di arrivare a regime entro metà novembre e di completare la liquidazione delle fatture del primo trimestre 2021 entro il prossimo gennaio”, ha concluso. cdn/AGIMEG