Ippica: all’Ippodromo SNAI San Siro, per il Criterium Nazionale, è Sestilio Jet a vincere di pochi millimetri

All’Ippodromo SNAI San Siro sabato molto interessante con tre Listed e che vale da anteprima al ricco convegno di domenica con, fra tutti, il Premio Vittorio Di Capua. La prima delle tre Listed del ricco pomeriggio milanese di galoppo era il Premio Vittorio Riva, esame di valore per i due anni con vista sul Gran Criterium: esame superato da Met Spectrum, portacolori della scuderia Blueberry che restava sulla vittoria nel Giuseppe De Montel Listed e che ha così mantenuto l’imbattibilità anche in questa terza uscita della carriera. Sempre con Carlo Fiocchi in sella, il cavallo di Alduino Botti è scattato a metà retta superando ai 200 finali il battistrada Way Back e poi difendendosi con coraggio dal finalone del francese Ballymout, che ha trovato tardi l’azione esibendosi in una notevole progressione. Way Back è rimasto al terzo posto visto che Affirmative Replay si è spento progressivamente nella lunga volata. Si è presentata alla grande Imperial Tango, tre anni in allenamento ad Alduino e Giuseppe Botti finora in attività in Francia e restante su un successo a Maisons-Laffitte in ottima categoria: con in sella Cristian Demuro, la portacolori di Elia Tanghetti si è sistemata in seconda linea dietro Penalty e L’Incredibile, ai 250 finali ha piazzato scatto risolutore passando in breve in vantaggio e allungando disinvolta. In scia alla vincitrice del Premio Blue Carillon si è mosso bene Swallow Street emergendo al secondo su Sopran Verne, che sul passo ha avuto ragione di un poco reattivo Penalty. Tre anni impegnati sui 1800 metri in pista grande nel Premio Ippolito Fassati, seconda Listed del sabato milanese: laureato del Parioli e terzo nel Derby, Anda Muchaho, Dario Vargiu in sella per il training di Nicolo’ Simondi, non ha fallito la sempre insidiosa prova di rientro imponendosi anche con stile al termine di una bella progressione ai 400 finali. Con finale in crescendo, dopo qualche difficoltà a reperire lo spazio, ha chiuso al secondo posto Together Again bucando all’interno Trump’s Magic. Nel Premio Emilio Trenta, femmine di tre anni e oltre a confronto sui 2200 metri: netta favorita al betting, la tedesca Distain ha fatto sua la corsa dall’alto di uno spessore superiore rispetto alle rivali di giornata. La cavalla allenata da Sarah Steinberg, con Cristian Demuro in sella (alla seconda vittoria del pomeriggio), ai 500 finali ha allungato con Sunset Kay per prendere poi il largo e precedere di 4 lunghezze la portacolori della New Age che a sua volta ha battuto chiaramente Great Aventura. L’ultima Listed del pomeriggio era il Criterium Nazionale, test per i due anni impegnati sui 1200 metri in dirittura. La corsa si è risolta in un duello “in famiglia” tra i due compagni di training (la griffe quella del Team Marcialis) Sestilio Jet e Leonio, protagonisti di uno spettacolare testa a testa nell’ultimo furlong al termine del quale è stato necessario ricorrere al fotofinish per decretare il vincitore: per una questione di millimetri, l’ha spuntata Sestilio Jet, portacolori della Akhalteke Properties Srl, con Pierantonio Convertino in sella, anche se dalle immagini visive l’impressione era stata favorevole al rivale. Terzo posto per Timelast sul favorito Checkmark, inferiore alle attese. Chiusura con uno spettacolare ed incerto handicap sui 1200 metri in dirittura valido come II Tris, Premio Tresa: vittoria al fotofinish per Musa del Canto, monta di Sergio Urru e training di Stella Gordano, impegnata a centro pista e capace di precedere per pochissimo la top weight Backstage Gossip, finita a sua volta molto forte dopo qualche difficoltà a reperire lo spazio per sprintare. Giglio di Breme ha corso sui primi sin dal via e nel concitato finale ha conservato il terzo posto su Surbett e Zittozitto. cdn/AGIMEG