A Milano dopo l’apertura della stagione autunnale del galoppo
all’Ippodromo SNAI San Siro, riapre anche quella del trotto all’Ippodromo SNAI La Maura. Un martedì pomeriggio che è iniziato con i due anni a caccia della prima vittoria in carriera nel Premio Orient Broline che ha trovato sostenitori al betting per Zaccheo del Ronco che non ha deluso le aspettative. Il puledro guidato Antonio Velotti ha brillantemente ripagato gli scomettitori con un bel percorso di testa concluso a media di 1’15”2. Il vincitore ha tenuto botta al pressing portato negli ultimi 800 metri da Zanzibar Wise As, che dopo percorso esterno è rimasto ottimo secondo su Zia Paola Jet, poco incisiva nonostante il tragitto favorevole in scia al vincitore.
Il Premio Step In, rappresenta invece la prima corsa “gentlemen” di giornata con trottatori di 4 anni a confronto sui 1650 metri. Prova dominata da cima a fondo da Ursula Horse, che in testa ha scandito parziali che non hanno permesso ai rivali di insidiarla. La cavalla allenata da Alex Gocciadoro, e interpretata da Filippo Monti, ha concluso la sua fatica con 600 finali in 43” e spiccioli in totale scioltezza. Uaseau Zl ha seguito la vincitrice ma sull’ultima curva è andato in debito di ossigeno: Urukhai Photo l’ha superato e si è aggiudicato la seconda piazza rosicchiando pure qualcosa in retta a Ursula Horse, mentre Uxia Ek ha battuto Uaseau Zl anche per il terzo posto.
Ancora quattro anni a confronto alla terza corsa del pomeriggio, Premio Saint Grace Sm, sempre sui 1650
metri. Molto giocato al betting, Unoicsdue Gnafà è riuscito a condurre in porto la vittoria, ma il cavallo allenato da Cristian Rizzo, e guidato da Flavio Martinelli, in testa sin dal via, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per respingere l’assalto di Uriba Jet, che prima del chilometro ha mosso in terza ruota e gli ha dato un severo attacco, provandoci fino alla fine. Ulisse Ans ha tentato la partenza ma è rimasto all’esterno fino ai 500 finali e in retta è stato sopravanzato da Utopia Roc per il terzo posto. Nella prima delle due prove del pomeriggio riservate ai tre anni, Premio Black Giant, Vincent And Glory è andato al comando e ha tirato via a buon ritmo (km in 1’14”3) sotto il pungolo di Vasta, ma ai 400 finali si è
improvvisamente gettato di galoppo, e contemporaneamente ha sbagliato anche Vendome Ok che si profilava minacciosa ai suoi lati. Così si è ritrovata in testa Vayla di Vico, ma in retta a prevalere è stato il più fresco Vettel Grif, con Edo Loccisano in cabina di regia, mentre Vayla di Vico di giustezza ha salvato il secondo posto dal bel finale di Vuitton Ferm. In errore dopo 600 metri il rientrante Voltapietre Jet. lp/AGIMEG