Ippica: all’Ippodromo SNAI La Maura, domenica nel segno di Pippo Gubellini

All’Ippodromo SNAI La Maura di Milano secondo appuntamento domenicale del mese di dicembre con una giornata caratterizzata da un freddo pungente e dalle temperature vicine allo zero e i primi fiocchi di neve. Sette corse in programma nel post Gran Criterium e Gran Criterium Filly svoltosi durante la festa di Sant’Ambrogio. L’apertura di programma vede subito il secondo successo consecutivo (terzo della carriera) da parte di Variago Selva per il Premio Iemmy Light. Con in sediolo Pippo Gubellini (che ne cura anche la preparazione), il figlio di Classic Photo ha aggredito nei 400 finali il battistrada Verdi Prav e in retta e’ passato abbastanza agevolmente, a media di 1’13”9, controllando il tentativo di Vanilla Club che ne aveva pedinato le mosse nel mezzo giro finale. Soltanto terzo un Verdi Prav dal quale era lecito attendersi di piu’, come anche da Volta do Mar che dopo avvio lento si e’ estromessa ai 500 finali quando provava ad avanzare in terza ruota. Nella prova per i due anni per il Premio Vaiolet Caf, immediato raddoppio di Pippo Gubellini con Zirkuss che all’ultima corsa si era tolto l’etichetta di maiden, sempre con il driver milanese in sediolo. Il cavallo allenato da Edy Moni ha pedinato dal via il debuttante Zedo Kronos (ritrovatosi al comando dopo 300 metri sull’errore improvviso di Zajron Spritz), lo ha messo sotto pressione nei 500 finali ed in retta e’ passato chiaramente per vincere a media di 1’16” netti (con i 600 finali in 42”6). Zedo Kronos si e’ dovuto arrendere ma e’ rimasto buon secondo davanti a Zampetta di Gio’ e Zarzamora, gli unici due superstiti perche’ nella fase iniziale avevano sbagliato anche il favorito Zingo Toy e Zinder Dei Greppi. Nel Premio Albione, prova per i cavalli di 4 anni, l’ospite Unicum Bigi ha dato scacco ai piu’ attesi con un perfetto percorso di testa. Il figlio di Nad Al Sheba ha potuto amministrare a piacimento il ritmo per allungare in retta e controllare con disinvoltura il tentativo dell’appostata Unica Ross, che ha potuto correre solo gli ultimi 100 metri. Terzo centro consecutivo per il cavallo allenato e guidato da Manuel Galeazzi. Un Noir si e’ scoperto dopo 600 metri in anticipo sulla favorita Urbem del Rio (rimasta a galleggiare in terza ruota e poi in comprensibile calo in retta), si e’ adeguato al ritmo imposto dal battistrada e nel finale ha conservato il terzo posto. Ennesima performance “sprecona” di Uptown Kronos, che ha regalato metri al via, si e’ ricongiunto ma a metà retta si e’ di nuovo gettato di galoppo quando stata sprintando in maniera efficace a centro pista. lp/AGIMEG