Ippica: all’Arcoveggio un giovedì ricco di spunti interessanti

Spunti interessanti nella riunione di metà settimana all’’Arcoveggio, puledri in vista nel clou e una divertente vetrina per soggetti delle più svariate età, accolgono gli appassionati sin dalle 14.35, orario nel quale scenderanno in pista i dieci gentleman protagonisti del prologo. Cinque gli esponenti della leva 2012 impegnati nella corsa a maggior dotazione del pomeriggio, per qualcuno, come l’allievo di Bellei, Timone Ek, la prova odierna rappresenta un valido test in vista di futuri impegni classici, per altri, dal lombardo Tecco Wel Cam al toscano Thunder Di Poggio, la trasferta va letta come conferma di una rilevante dimensione atletica, mentre la coppia targata Greppi, Torres e Tomè scende nell’agone per ribadire buoni mezzi e far valere forma rodata e notevole esperienza agonistica. Ouverture nel segno dei gentleman e di soggetti di quattro anni dalla buona gamba a dispetto di un conto in banca non particolarmente rilevante, con il pronostico in bilico tra l’ardente ospite brianzolo Renegade Ok, che Fausto Barelli affida alle abili mani di Marco Castaldo, e l’ottimo Re Fosco Font, atout di Filippo Monti più che mai lanciato ai vertici della classifica nazionale di categoria, mentre Rugby di Poggio e Daniele Orsini si candidano al ruolo di alternative nonostante la scomoda collocazione ai margini della seconda fila, poi, facile ingaggio per l’ambiziosa Papalla, giumenta dalle facoltose doti e dalle prestigiose frequentazioni classiche che però vanta uno scarso feeling con la vittoria, la quale trova in Alessandro Gocciadoro partner ideale per ovviare alle recenti disdette ed in Pedro Almodovar un avversario agguerrito, ma non certo in grado di impensierirla a percorso netto. Poi, altro miglio dalla notevole caratura tecnica, con i tre anni in pista e Sofort Rl di nuovo agli ordini di Lorenzo Baldi per rimediare alle recenti debacles bolognesi, mentre Enrico Bellei dovrà sudare le proverbiali sette camicie per moderare l’ardente Strillozzo Jet. Cronometri bollenti alla quarta corsa, cadetti impegnati sui due giri di pista e probabile partenza al fulmicotone tra Renzorosso Treb, con Andrea Farolfi in sediolo, e Revolver, proposta targata Vairani al training e Maurizio Cheli alla guida, mentre Rosy Alan starà alla finestra fidando nella sua proverbiale regolarità e nell’accorta regia di Mauro Guasti per ritrovare la fiducia solo scalfita dal recentissimo flop triestino. Alla quinta torneranno in pista i tre anni in un’affollata prova che vede Supremost nei panni del favorito e Silente Tab in quelli dell’alternativa, per un match tra due seri professionisti delle redini lunghe come Alessandro Fonte e Maurizio Cheli. Il pomeriggio vira verso il suo epilogo proponendo un intricato handicap alla settima corsa, ben tredici “age” impegnati sulla media distanza con una nutrita rosa di papabili protagonisti, dal ben situato Occulto, con Virzì catch per conto di Moreno Maccagnani, e gli inquilini del secondo nastro Mozart Matto e Osiride Ron, chiamati ad un severo inseguimento dai rispettivi interpreti, Greppi e Salvatore Valentino, chiudendo con Oroscopo, carta di peso per un Bellei sempre molto impegnato nelle sue incursioni in terra emiliana, con Olimpia Cielle e Painty Flying possibili accompagnatori sul podio del sei ani allenato da Holger Ehlert. mdc/AGIMEG