A Turate, un piccolo comune della provincia di Como, è stato inaugurato un nuovo parco pubblico con un obiettivo ben preciso: impedire l’apertura di nuove sale slot nell’area circostante. Il sindaco Alberto Oleari ha giustificato tale decisione con la volontà di tutelare la cittadinanza dai rischi del gioco.
La legge regionale del 2013 prevede che le nuove installazioni di sale slot non possano avvenire entro 500 metri da luoghi sensibili, come scuole e luoghi di culto. Il nuovo parco di via Isonzo – secondo quanto riporta Settimana di Saronno -, classificato come “punto sensibile”, rientra in questa categoria, precludendo così la possibilità di aprire nuovi centri di gioco entro i 500 metri di distanza.
Questa iniziativa, finanziata dai gestori privati dell’area, è stata realizzata non solo per offrire un luogo di svago per cittadini e lavoratori, ma soprattutto per impedire a queste attività economiche di insediarsi nel territorio. lp/AGIMEG